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Parrocchia di Campolongo in Conegliano

Annuncio

anno 18  n. 37      01. 11. 2009   

 

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Solennità di tutti i Santi e

Commemorazione di tutti i Fedeli defunti

 

Nella solennità odierna, la Chiesa onora tutti coloro che nella vita terrena sono rimasti fedeli amici di Dio e ora godono la sua gloria.

La Chiesa, fin dalle origini, ha sempre creduto  che coloro che hanno dato testimonianza della fede e della carità, spesso anche con il martirio, siano strettamente uniti a noi in Cristo. Attraverso di loro Dio ci parla e manifesta il suo volto. Con loro formiamo il Corpo di Cristo che si sviluppa nella Storia e si completa nel futuro di Dio.

Dio chiama tutti alla santità. Santi sono coloro che, rispondendo alla vocazione battesimale, formano il popolo di Dio e sono «tempio santo», «sacerdozio regale». La solenne liturgia di oggi ci mette in comunione con tutti i Santi che già «vedono Dio come egli è» e chiede il loro aiuto per il nostro cammino di crescita nella vita cristiana. Insieme con loro, in un unico canto di lode, glorifichiamo la Trinità divina (Cfr. Lumen Gentium, 50).

La fede nella comunione dei santi ci chiede poi di pregare per quei fratelli deceduti che ancora non godono della gloria di Dio.

La liturgia,  nel fare memoria di tutti i fedeli defunti, manifesta la natura pasquale della morte cristiana: «Gesù è morto ed è risorto; così anche quelli che sono morti in Gesù, Dio li radunerà insieme con lui. E come tutti muoiono in Adamo, così tutti in Cristo riavranno la vita» (cfr Ingresso, prima Messa dei defunti).

Con la visita ai cimiteri e con la celebrazione eucaristica del 2 novembre, invochiamo la luce e la pace di Dio per i nostri morti.

 

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L’educazione sociale nell’azione pastorale

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Il libro di Roberto Saviano GOMORRA offre alcune sollecitazioni importanti anche per l’azione pastorale nel nostro contesto sociale. Nel capitolo in cui l’Autore presenta la figura di don Peppino Diana, il prete ucciso dalla camorra, dice di lui che «Setacciò la voce dei profeti per sostenere la necessità prioritaria di scendere per le strade, di denunciare, di agire come condizione assoluta per dare un senso al proprio essere». Segnalò inoltre «la carenza o l’insufficienza, anche nell’azione pastorale di una vera educazione sociale, quasi che si possa formare un cristiano maturo senza formare l’uomo e il cittadino maturo».

Citiamo il passo che l’Autore attribuisce a don Peppino:

 

C:\Documents and Settings\Tardivo\Documenti\3_Pastorale\ANNUNCIO\immagini\Scansione.jpg«Il nostro impegno profetico di denuncia non deve e non può venir meno, Dio ci chiama ad essere profeti.

Il Profeta fa da sentinella: vede l’ingiustizia, la denuncia e richiama il progetto originario di Dio (Ezechiele 3, 16-18);

Il Profeta ricorda il passato e se ne serve per cogliere nel presente il nuovo (Isaia 43);

Il Profeta invita a vivere e lui stesso vive la solidarietà nella sofferenza (Genesi 8, 18-23);

Il Profeta indica come prioritaria la via della giustizia (Geremia 22,3 – Isaia 58).

 

Ai preti nostri pastori e confratelli chiediamo di parlare chiaro nelle omelie e in tutte quelle occasioni in cui si richiede una testimonianza coraggiosa. Alla Chiesa, che non rinunci al suo ruolo “profetico” affinché gli strumenti della denuncia e dell’annuncio si concretizzino nella capacità di produrre nuova coscienza nel segno della giustizia, della solidarietà, dei valori etici e civili. Noi, pastori delle Chiese non intendiamo limitarci a denunciare le situazioni (di ingiustizia), ma, nell’ambito delle nostre competenze e possibilità, intendiamo contribuire al loro superamento anche mediante l’azione pastorale».

                                                                                                                                   Elio  

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GRUPPO GIOVANInuove proposte

 

Domenica 25 ottobre, in parrocchia, ci siamo riuniti per discutere di alcune proposte di possibili attività per i giovani della parrocchia.

Da quest’anno pastorale si è deciso di unire le due commissioni esistenti, oratorio e giovani, in un’unica “commissione giovani”. La commissione è composta da don Carlo, quattro adulti, e tre giovani. Insieme abbiamo espresso il nostro interesse a crearci degli spazi di riflessione e di svago sia all'interno che all'esterno del contesto parrocchiale.

Per esempio si è manifestata la volontà di vivere di nuovo l'esperienza di un ritiro di alcuni giorni in montagna, un’opportunità che coinvolga tutti noi giovani della comunità. Lo scorso anno, infatti, è stato importante per la nascita di questo gruppo.

Inoltre, per vivere al meglio la solennità del Santo Natale abbiamo pensato di ritrovarci la sera di mercoledì 23 dicembre presso la nuova casa in via degli Olmi.

Abbiamo anche deciso di trovarci tutte le prime domeniche di ogni mese, a partire da dicembre, per trascorrere dei pomeriggi di svago e di condivisione all'interno degli spazi parrocchiali.

Per finanziare queste nostre attività abbiamo pensato di assumerci l'impegno di organizzare un mercatino all'interno della parrocchia.

Il gruppo si è dimostrato vario sia nell'età che negli impegni all'interno della parrocchia e assolutamente aperto a qualsiasi giovane che voglia partecipare a queste iniziative.

Attraverso l'Annuncio e dei cartelloni che verranno di volta in volta esposti alla comunità, faremo sapere le date e gli orari dei nostri incontri, in modo che tutti i giovani possano partecipare.

 

Alcuni giovani della parrocchia

 

 

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CALENDARIO LITURGICO

Tutti i santi:              Ap. 7,2-4.9-14; 1 Gv. 3,1-3; Mt. 5,1-12

anno B                                                           3 salterio

Lunedì

2

15.30

 

 

 

19.30

memoria def. famiglia Cisotto

memoria def. famiglia Romor e Celot

memoria di Buoro Augusta

 

memoria di De Nardo Antonio e Luigia

 

 

Martedì

3

8.30

 

memoria di Granziera Natale e Donadel Ermenegilda

Mercoledì

4

18.30

memoria di tutti i defunti

 

Giovedì

5

7.30

memoria di tutti i defunti

 

Venerdì

6

18.30

memoria di tutti i defunti

 

Sabato

7

18.30

memoria di Doimo Lorenzo

memoria di Padoin Giovanni

 

Domenica

XXXII

tempo ordinario

8

9.00

 

 

 

 

 

10.30

 

memoria def. Paro e Zanardo

memoria di Cescon Gaudenzio

memoria def. famiglia Olto

memoria di Dal Bianco Lucia e Savina

intenzione di Dario Lorenzo e Michela

 

memoria di Moras Giovanni

 

CALENDARIO  PASTORALE

Oggi, alle ore 15.00  in cimitero,

 liturgia per i defunti

Lunedì 2, commemorazione dei fedeli defunti, 

la Santa Messa viene celebrata in parrocchia alle ore 15.30

con il funerale di Anna Maria Simeoni ved. Bin, 

e alle ore 19.30

Martedì 3, alle ore 20.30, 

incontro del gruppo catechisti

         Giovedì 5, alle 20.30, 

preghiera di benedizione della casa di via degli Olmi. 

Mediteremo sul brano di Lc. 10,38-42 e insieme decideremo i giorni 

e gli orari di apertura della casa. 

L’incontro è per quanti intendono partecipare alle iniziative che si svolgeranno nella casa e per gli operatori pastorali

   Venerdì 6 ,  Ore 20.30

in Seminario, scuola di preghiera per giovani. 

 

 La catechesi: martedì 10 alle ore  9.00 

                                                e alle ore 20.30 

                            e giovedì 12 alle ore 20.30

 

Il ritiro di Avvento: domenica 29 nel pomeriggio

 

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Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione di Campolongo in Conegliano (TV)