Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |
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anno
15 n. 02
04.
12. 2005 |
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ALLA
SCUOLA
DELL'ANNO
LITURGICO
Lungo
il corso dell’anno liturgico incontriamo solennità, feste
e memorie.
Queste
soste invitano a meditare e ad approfondire alcuni aspetti della
vita di Gesù, di
Maria
o dei santi. Le solennità si riferiscono soprattutto a Gesù
e a Maria, e a santi di particolare rilievo come san Giuseppe, san
Giovanni Battista, i santi apostoli Pietro e Paolo. Nei giorni in
cui si celebra una solennità la Messa richiede la recita del
Gloria, tre letture proprie, la recita del Credo. Alcune solennità
prevedono anche la Messa vigilare.
Le
feste si riferiscono soprattutto a santi che hanno avuto un
ruolo particolare nella storia della Chiesa. Durante la
Messa si recita il Gloria e si leggono due letture proprie.
Le
memorie, obbligatorie o facoltative, sono celebrazioni in
cui si ricorda un santo legato ad una Chiesa locale o ad un ordine
religioso.
I giorni liturgici che non rientrano nelle tre classificazioni descritte,
sono detti ferie.
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IN
AVVENTO Oggi, seconda domenica di
avvento, la liturgia presenta Giovanni Battista come il messaggero
mandato a preparare la strada al Figlio di Dio.
Giovedì
celebriamo l’Immacolata concezione di Maria, solennità con
letture e con prefazio proprio.
Incontreremo
Maria anche nella domenica che precede il Natale.
VERSO LA
FORMAZIONE
DEL CONSIGLIO
PASTORALE
Stiamo procedendo, come tutte le
parrocchie, alla elezione del Consiglio pastorale parrocchiale,
che svolgerà il suo mandato dal 2006 al 2010. Oggi avevo in
programma di presentare a tutte le messe le persone che hanno dato
la loro disponibilità a entrare nella lista per l’elezione al
Consiglio pastorale. Al posto di quella presentazione scrivo qui
alcune cose su come procede la formazione del Consiglio.
1 Le disposizioni contenute nello statuto del Consiglio.
Lo statuto prevede che il
Consiglio sia composto da 10-15 persone.
Nella nostra comunità c’è un
parroco, un diacono e una persona consacrata nell’ordine delle
vergini. Queste tre persone fanno parte del consiglio pastorale di
diritto, cioè in virtù della funzione che esercitano nella
comunità.
Ci sono alcuni membri che
vengono eletti dai gruppi parrocchiali per l’importanza che
questi gruppi hanno nella pastorale.
Ci sono membri eletti
direttamente dalla comunità. Essi vengono scelti da una lista di
persone che si sono dichiarate disponibili a farne parte.
Il nuovo consiglio, una volta
formato, può cooptare altre persone che ritiene utili al buon
funzionamento del Consiglio.
Lo statuto stabilisce anche che
sia costituita una segreteria apposita, formata dal parroco e da
altre persone, per curare la sensibilizzazione della comunità e
predisporre criteri e norme per la formazione del nuovo consiglio.
2 Il lavoro svolto dalla segreteria.
La comunità è stata
sensibilizzata presentando la natura e i compiti del Consiglio
pastorale nella catechesi degli adulti e della terza età, nel
primo annuncio, negli incontri di gruppo e nelle omelie.
La segreteria ha stabilito che,
per queste elezioni, anche i rappresentanti dei gruppi
parrocchiali devono dare la loro adesione personale ed essere
eletti da parte della comunità.
Ha poi preparato una scheda per
raccogliere le adesioni a mettersi in lista per essere eletti nel
consiglio pastorale.
Le schede sono state messe in
chiesa accanto ad un’urna per la raccolta delle adesioni e sono
rimaste in chiesa da domenica 13
a domenica 27 novembre. Lo spoglio delle schede è stato
fatto dalla segreteria domenica 27 novembre.
3 I prossimi adempimenti.
Le adesioni raccolte sono
sufficienti a formare il Consiglio pastorale ma non a formare una
lista abbastanza ampia per chiamare la comunità ad esprimere la
sua preferenza attraverso il voto.
Le persone che hanno seguito il
cammino proposto dalla comunità, che condividono gli scopi del
Consiglio e che hanno dato la loro disponibilità ad essere eletti
a farne parte, sono membra vive della comunità e la
rappresentano.
In accordo con la segreteria sto
verificando la loro idoneità secondo i criteri stabiliti nello
statuto.
Ci incontreremo poi insieme per
conoscerci e adottare i criteri e le modalità del lavoro che
svolgeremo. L’assenso che ognuno darà dopo questo itinerario
legittimerà la partecipazione al Consiglio.
Il nuovo consiglio così formato
deciderà se cooptare altre persone a farne parte, dopo averne
verificato la disponibilità, e distribuirà gli incarichi al suo
interno.
Quando queste operazioni saranno
terminate il nuovo Consiglio pastorale sarà presentato alla
comunità.
Chiedo a tutti di accompagnarci
con la preghiera.
Don Carlo
CALENDARIO
LITURGICO |
II° avvento: Is. 40,1-5.9-11; 2 Pt. 3,8-14; Mc. 1,1-8
anno B
2° salterio |
Martedì
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6
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8.30
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memoria di tutti i defunti
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Mercoledì
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7
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18.30
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intenzione di persona devota
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Giovedì
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8
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9.00
10.30
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memoria di Dal Bianco Lucia
memoria di Colodel Guido
memoria di Cescon Gaudenzio
memoria di De Ronch Pierina
memoria
di Longo Antonio
intenzione
di Da Lozzo Attilio
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Venerdì
|
9
|
18.30
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memoria
di Bentivoglio Pasquale
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Sabato
|
10
|
18.30
|
memoria di Doimo Dino
memoria di tutti i defunti
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Domenica
III°
avvento
Is.
61,1-11 1Ts.5,16-24
Gv.
1,6-28
|
11
|
9.00
10.30
|
memoria di Ortolan Maria
memoria di Possamai Igo e Frare Emma
memoria di Carmine Perillo
memoria di Sanson Regina
memoria di Freschi Eugenio e Maria
intenzione di persona devota
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Giovedì
8, solennità dell’Immacolata, le Sante Messe hanno
l’orario festivo.
La
Messa di mercoledì 7, alle ore 18.30, è festiva.
CALENDARIO PASTORALE
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Oggi,
alla Messa delle 10.30,
accoglienza
dei bambini che verranno battezzati l’8 gennaio.
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Lunedì
05/12/05,
alle
20.30,
si
incontra il gruppo per la missione
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Il
mercatino missionario
apre
Giovedì
8 e Domenica 11
dicembre
nel
salone del bar
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Nei
sabati di Avvento, nella casa esercizi di
Vittorio Veneto,
canto
dell’Ufficio domenicale
delle letture con la Lectio Divina sul Vangelo
del giorno,
presieduto da don Adriano Dall’Asta.
Inizio
ore 20.30.
E’
utile avere la Bibbia e, chi ce l’ha, il libro della
liturgia delle Ore.
conclusione
alle 21.45.
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