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LA PASTORALE VERSO I BAMBINI  

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Nel Vangelo emerge con chiarezza l’attenzione che Gesù riserva ai bambini. Egli manifesta l’importanza che essi hanno proprio attraverso questo richiamo che rivolge agli adulti: “Lasciate che i bambini vengano a me e non lo impedite a loro perché il Regno di Dio è di chi è come loro”.

La comunità cristiana cerca di rispondere a questo appello di Gesù mettendo in atto iniziative che consentano ai bambini di fare esperienza dell’amicizia con Gesù e agli adulti di imparare a costruire insieme il Regno di Dio.

Sono tanti i genitori che accompagnano i bambini in parrocchia e partecipano alle iniziative che vengono loro proposte per essere più vicini ai loro figli nel cammino di fede. E sono contenti.

Oltre ai percorsi in preparazione ai sacramenti ci sono gli incontri mensili per i genitori di prima e seconda elementare.

Da quest’anno è iniziato un nuovo cammino con i genitori che hanno bambini in età pre-scolare, dal battesimo ai cinque anni.

Dopo aver riscoperto il significato del battesimo e la natura della Chiesa è bello dare continuità alle intuizioni e alle esperienze fatte, educando i figli di questa età alla fede.

Questa domenica si tiene il secondo incontro alle ore 17.00 nel salone parrocchiale. Durante l’incontro i bambini saranno seguiti da animatori e da altre persone disponibili.   

             Vincenzo

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La preghiera a Bose

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Continua la pubblicazione della meditazione di Guido Dotti, monaco di Bose, sulla preghiera nel suo monastero.

Lettura, meditazione, orazione e contemplazione sono i quattro momenti tradizionali di questa preghiera della Parola, che ciascuno percorre con i tempi e le modalità che su­scita in lui lo Spirito.

Per questo la lettura personale della Scrittura ha inizio con un'epiclesi, un'invocazione allo Spirito Santo affinché ci guidi a uscire da noi stes­si, dal nostro soggettivismo per cercare le «cose di las­sù». Solo dopo questa premessa che ci ricolloca nella dimensione battesimale della nostra esistenza, rinnovando la scelta di far morire l'uomo vecchio perché possa emergere l'uomo nuovo secondo il disegno di Dio, può avere inizio la lettura vera e propria del testo: un passo biblico non scelto soggettivamente, ma accolto in obbedienza all'ordine di un Lezionario quotidiano o dello stesso brano proclamato nella celebrazione comunitaria della liturgia della Pa­rola o alla lettura continua di un intero libro biblico.

Consapevoli di essere in ascolto di Dio che parla, si ripete la lettura più volte, anche ad alta voce, si «rumina» il testo provando a ripeterlo o a riscriverlo, o magari rileggendolo in una tradu­zione diversa da quella cui si è abituati.

Successivamente si inizia a meditarlo, a cercare di cogliere la «punta teologica», il messaggio centrale per estenderlo a brani biblici paralleli o complementari, a profezie dell'Antico Testamento, a esortazioni dell'Apostolo.

In questa operazione ci si può far aiutare da commenti biblici e spirituali o da commentati e omelie patristiche, ma l'importante è cogliere l'unità dei due Testamenti e l'unicità del disegno di salvezza annunciato dalla Scrittura.

Nella fede che quella pagina della Bibbia è la Parola di Dio indirizzata oggi alla propria vita, si misura allora la propria risposta a quell'appello, applicando se stessi al testo e il testo a se stessi.

                                        /continua nel prossimo numero/

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VITA COMUNITARIA

Sono stata incaricata dal Gruppo Giovani di scrivere un articolo per “Annuncio” che presentasse la nuova proposta dei ragazzi: il

CINEFORUM

Lo so che non è un’iniziativa originale ma è comunque sentita. Già da un po’ di anni, infatti, al gruppo usiamo la visione di un film per avviare la nostra riflessione riguardo una tematica.

Ci siamo accorti che guardarli e commentarli insieme ci piace.

Il cineforum, è, fra le proposte, quella che ha ricevuto più consensi. Proprio per questo avevamo pensato di dedicare alla visione di alcuni film gli ultimi incontri del gruppo prima della pausa estiva. Tutti d’accordo abbiamo cominciato ad organizzare la cosa. Mentre stavamo scegliendo i titoli dei film qualcuno ha proposto di aprire l’iniziativa a tutta la comunità. L’idea non ha avuto obiezioni e mi ha trovato totalmente d’accordo.

Ho pensato che finalmente anche il nostro gruppo poteva proporre un’iniziativa che si rivolgesse a tutta la comunità e non solo ai giovani. Noi, ragazzi del Gruppo Giovani, dobbiamo molto alla nostra parrocchia, che non solo ci ha accolti e ci ha dato gli spazi per fare ed esserci, ma che soprattutto ci ha educati alla fede.

Noi siamo animatori, catechisti, facciamo parte del coro, del gruppo liturgico, dei consigli parrocchiali. Quello che siamo e quello a cui crediamo in parte lo abbiamo imparato qua, fra la chiesa, la casa parrocchiale ed il campo, che sono ormai un po’ la nostra seconda casa.  Alla  nostra famiglia allargata diciamo un grande GRAZIE e invitiamo tutti al nostro piccolo cineforum.

·   GIOVEDì 18 MAGGIO con il film: “Al di là dei sogni”

·   GIOVEDÌ 25 MAGGIO con il film: “Elizabethtown”

·   GIOVEDì  8 GIUGNO con il film:“Bowling for colombine”

·   GIOVEDì 15 GIUGNO con il film: “Match point”

Ci troviamo alle 20.30 nel salone vicino al bar.

Se leggete “Annuncio” troverete ogni settimana una piccola recensione del film che sarà proiettato il giovedì successivo.

Lucia

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