PARROCCHIA DI CAMPOLONGO DI CONEGLIANO  

 anno 13  n. 02    07. 11. 2003  

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         Avvento: i modelli dell’attesa

 

 

Giovanni il Battista

 

E’ l’ultimo dei Profeti dell’Antico Testamento, che indica ai contemporanei il compimento delle profezie.

Prepara le vie del Signore, porta Israele a conoscere la salvezza e segnala la presenza del Messia in mezzo al suo popolo.

E’ «voce» messa a disposizione della Parola.

E’ testimone che sta bene attento a non confondersi con il Maestro e a non intralciare coloro che intendono seguire Gesù.

Non lega le persone a sé, ma è ben contento di indirizzarle verso «l’Agnello di Dio… che toglie il peccato del modo», felice che l’incontro avvenga.

 

«Chi possiede la sposa è lo Sposo; ma l’amico dello Sposo, che gli sta vicino e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello Sposo. Ora questa mia gioia è piena. Egli deve crescere e io invece diminuire» (Gv 3,25-30)

 

Giovanni è modello di coloro che Dio chiama a preparare le sue vie.

Ma non è facile offrire una testimonianza sempre consapevole della propria relatività, in grado di mettersi da parte al crescere del Cristo, rinunciando a considerarsi punto di riferimento.

Egli è modello di ogni credente che, chiamato a servire l’Evangelo, desta salutari inquietudini nelle coscienze assopite degli uomini.

Coloro che si convertono alla «giustizia» del Regno, diventano segno e speranza di redenzione in un mondo segnato dall’odio e dalla violenza.

Elio

 

 

Qualche giorno fa è arrivata questa lettera di padre Italo Lovat.

Assieme al mercatino missionario allestito in questi giorni nel salone parrocchiale, essa allarga il nostro sguardo verso bisogni e realtà geograficamente distanti, ma vicini per la partecipazione umana e cristiana che suscitano.

 

BenaKuma, 27  ottobre2003

Caro Don Carlo

 

Pace e bene!

Sono arrivati due del Gruppo Laici Terzo Mondo di Napoli, e ti voglio rispondere subito, così riceverai questa mia con celerità.

Ho sentito del gran caldo dei mesi scorsi, spero che l’hai passato senza guai. Dalle mie parti non fa mai così caldo.

Adesso poi siamo ancora nel periodo della pioggia e io porto sempre una maglietta di lana per evitare raffreddori e bronchiti.

 

Ti penso in buona salute. Anch’io sto bene abbastanza, pero a ricordarmi che le mie energie stanno evaporando, c’è sempre la malaria in agguato.

Mi sto riprendendo da un ultimo attacco di alcuni giorni fa.

Mi sento ora abbastanza in forze, ma quando mi prende non c’è che aver pazienza. Nonostante ciò le mie attività continuano con ritmo ininterrotto da lunedì a domenica per poi cominciare da capo.

 

Stiamo mettendo su il tetto della chiesa.

È un lavoro più grosso del previsto che anche richiede molto tempo perché una volta che il tetto è messo non si possono più toccare i muri.

Cominceremo a metterci le lamiere non appena comincia la stagione secca che ormai è alle porte, così evitiamo che un temporale improvviso abbia a scoperchiare tutto come qualche volta succede.

Continuiamo pure con la costruzione della scuola qui al centro ed anche in qualche villaggio. Ovviamente l’assistenza dei parrocchiani di Campolongo è stata di grande aiuto.

In un anno e mezzo abbiamo tirato su 13 aule. Di scuole se ne potrebbero costruire a non finire. Non mi sembra nemmeno vero.

Mi pare di aver fatto il passo più lungo della gamba.

A dire il vero sono un po’ stanco e sento il bisogno di un periodo di riposo. Ma voglio terminare il grosso dei lavori  prima, e poi chiudere il cantiere per qualche mese.

Una novità è che abbiamo l’acqua in casa. Il progetto si conclude in questi giorni con l’arrivo di Rocco.

E’ da 15 anni che ho iniziato i primi contatti con il gruppo dì Napoli.

Siamo andati avanti tra alti e bassi, molto spesso più numerosi i bassi. Speriamo che adesso continui a venire, il che non è da prendersi per scontato. È stato eletto un comitato di gestione che porti avanti bene questo progetto. C’era un gruppo che voleva prendere tutto in mano per fare i loro interessi, ma non sono stati eletti. Io ho il compito di tesoriere, un compito che non mi è stato contestato, perché sanno che i soldi sono sicuri alla missione, a meno che non vengano i furfanti.

Il lavoro più grosso è stato quello di convincere la popolazione che adesso sta a loro mandare avanti il progetto.

Una buona parte del sottosviluppo è l’atteggiamento mentale della gente che si aspetta quasi tutto dagli altri.

L’iniziativa non è la qualità principale di questa gente.

 

Vorremmo che qualcuno ci portasse anche la corrente elettrica.

Senza corrente siamo quasi arrivati al punto morto.

Praticamente non ci sarà più sviluppo nel futuro, perché quello ottenuto si potrebbe dire che è completo anche se in forma talvolta rudimentale.

Tuttavia problemi ce ne sono lo stesso. Per esempio c’è della gente che vuole impossessarsi di un pezzo di terra che appartiene alla missione.

Cose che capitano!

 

Fra qualche giorno siamo alla festa dei Santi e Morti.

Ricordiamoci di pregare anche per loro. Ce ne sono sempre di più.

 

Ebbene, mi fermo qui. Ci sarebbe molto da dire anche sul piano pastorale, ma sarà per un’altra volta.

Ti saluto di tutto cuore.

In settimana ripartono i membri del gruppo e dovresti ricevere la mia lettera celermente.

Saluti a tutti i parrocchiani, specie quelli che conosco ed il gruppo che aiuta questo angolo di Africa.            

           

Ciao                                                                       

            P. Italo Lovat

 

Alla missione di Padre Italo la parrocchia ha inviato euro 6.500,00 di cui 3.100,00 del mercatino missionario 2002 e 3.400,00 del Fondo di solidarietà 2002

 

 

CALENDARIO LITURGICO E PASTORALE

II° Domenica di Avvento (anno C): Bar. 5,1-9; Fil. 1,4-11; Lc. 3,1-6

Lunedì

8

9.00

 

 

10.30

 

memoria di Dal Bianco Lucia

memoria di Cescon Gaudenzio

 

int. di persona devota

Martedì

9

8.30

memoria di tutti i defunti 

Mercoledì

10

18.30

memoria di tutti i defunti 

 

Giovedì

11

7.30

memoria di tutti i defunti 

Venerdì 

12

18.30

memoria di tutti i defunti

Sabato

 

13

18.30

 

memoria def. famiglia Redio

memoria di Perillo Carmine 

Domenica

 

III° domenica

di Avvento

14

9.00

 

 

10.30

 

memoria di Piccin Luigi

memoria di Poloni Elena e Gelindo

 

memoria di Camillotto Claudio

memoria di De Nardo Antonio e Luigia

memoria di Moscatini Enzo

memoria di D’Arico Walter e Bianchi Concetta

 

 

Lunedì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata. S. Messa alle 9.00 e alle 10.30

   Martedì 9, alle ore 20.30,

incontro dei genitori dei bambini di quinta elementare

 

   Giovedì 18 alle 20.30, nella nostra chiesa parrocchiale, veglia di preghiera dei giovani della forania.

 

 

Sabato 6

            Domenica 7

                                  Lunedì 8

 

MERCATINO MISSIONARIO

 

aperto dopo tutte le Messe

nel salone parrocchiale

   Giovedì 18 incontro dei genitori dei bambini del quarto anno di catechismo.

   Sabato 20 dicembre,

alle ore 17.00, incontro dei bambini

di prima elementare e

dei loro genitori.

Preparate la via del Signore,

raddrizzate i suoi sentieri!

Ogni uomo vedrà

la salvezza di Dio!

Don Giuseppe Zenti

sacerdote della Diocesi di Verona

è stato nominato

Vescovo di Vittorio Veneto.

Attendiamo

la sua ordinazione episcopale

e l’ingresso nella nostra diocesi invocando per lui la grazia

del Signore.

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Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione di Campolongo di Conegliano (TV)

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