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Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |
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anno
18 n. 2
07.
12. 2008
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Dopo
aver riflettuto, la prima settimana di avvento, sulla fede di
ABRAMO e sulla nostra fede, continuiamo la nostra attesa del
Signore che viene, riflettendo su MOSE’, che ha condotto il suo
popolo alla libertà, e sul progetto di salvezza che Dio ha per il
suo popolo. Dio sceglie Israele perché lo ama ed è un Padre che
conduce i suoi figli verso la via della salvezza.
Passando
tra le acque del mare li ha resi liberi dalla schiavitù, per
rinascere ad una nuova vita.
Ha consegnato la legge per mezzo di MOSE’,
intermediario della prima alleanza, perché potessero vivere in
una comunità di pace e di gioia. Anche noi, come popolo
in cammino, lasciamoci condurre dal Padre misericordioso
che ci guida, verso una strada, che può essere faticosa ma che ci
permetterà di trovare la via della salvezza.
DIO VIENE
per offrirci la strada.
Emanuela
Favaro
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L'AVVENTO
TEMPO
PROPIZIO PER
LA MISSIONE
Dai testi liturgici
che
la Chiesa
proclama nel periodo di Avvento appare chiaramente tutta la
ricchezza ed originalità del contenuto teologico che questo tempo
porta con sé. Esso considera, infatti, tutto il mistero della
venuta del Signore nella storia fino al suo concludersi.
In
particolare l'Avvento, rivelandoci la profondità e la bellezza del
mistero della venuta di Dio, ha una forte connotazione
missionaria.
L'Avvento
di Cristo nella Chiesa e, per mezzo di essa, nel mondo si attua
mediante la missione. Essa ha lo scopo di continuare nella storia
l'edificazione del corpo di Cristo attraverso l'annuncio del Regno e
il suo interiorizzarsi nel cuore degli uomini fino alla
manifestazione gloriosa del Signore.
L'Avvento
è perciò anche il tempo dell'approfondimento del significato
autentico della missione.
La Chiesa
, “sacramento universale di salvezza”, non vive per sé ma per
il mondo. Ogni cristiano è partecipe di questa missione.
L'ansia
missionaria dovrebbe essere una componente della vita cristiana in
quanto inserita nel mistero dell'Avvento considerato in tutta
l'ampiezza e la profondità del suo significato.
In
questa luce, le figure di Isaia, del Battista, di Maria e di
Giuseppe lasciano intravedere modi concreti d'impegno missionario.
Anche
la nostra comunità in questi giorni, tra le varie attività, pone
un piccolo ma importante segno della sua missionarietà
dando l'opportunità a tutti di collaborare e di partecipare
al mercatino missionario.
Potrebbe
essere anche il momento di interrogarci sulla nostra sensibilità
missionaria oggi, alla luce della parola di Dio, del magistero della
Chiesa e del cammino che il Signore ha aperto davanti a noi.
Vincenzo
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immacolata
concezione
della
beata vergine maria
Maria
è nata senza peccato. La liturgia pone la solennità
dell’Immacolata concezione di Maria dentro l’Avvento, che è
attesa del compimento della promessa di Dio: la venuta del Messia
nella carne e la venuta del Signore nella gloria.
Preservata
da ogni
macchia di peccato originale, Maria ricambia l’amore di Dio ed
egli trova in lei la casa dove abitare.
In
questa solennità la liturgia propone il Vangelo della
Annunciazione. «Rallegrati,
piena di grazia», perché è giunto il momento promesso. È il
grido di gioia dello sposo che compie il desiderio di congiungersi
con colei a cui va incontro.
Dio offre all’uomo di aver parte alla sua gioia.
Maria
è figura della Chiesa e modello di ogni credente.
Dice
la preghiera del prefazio alla preghiera eucaristica:
«In lei hai segnato
l’inizio della Chiesa, sposa di Cristo senza macchia e senza ruga,
splendente di bellezza. Da lei, vergine purissima,
doveva nascere il Figlio, agnello innocente che toglie le nostre
colpe; e tu sopra ogni altra creatura la predestinavi per il tuo
popolo avvocata di grazia e modello di santità».
Come
il «sì» di Maria, il nostro «sì» riconosce Dio che ci chiama a
compiere con lui la salvezza promessa.
Elio
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CALENDARIO
LITURGICO |
II
Avvento:
Is. 40,1-5.9-11;
2 Pt
. 3,8-14; Mc. 1,1-8
anno B
2salterio
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Lunedì
Immacolata
concezione
di
Maria
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8
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9.00
10.30
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memoria
di Cescon Gaudenzio
memoria
def. famiglia Redio
memoria
di Pillot Giovanni e Amelia
memoria
di Gatti Giuseppe e Pierina
memoria
di Dal Bianco Lucia e Savina
memoria
di De Nardo Antonio e Luigia
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Martedì
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9
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8.30
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memoria
di tutti i defunti
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Mercoledì
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10
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18.30
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intenzione
di persona devota
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Giovedì
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11
|
7.30
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memoria
di tutti i defunti
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Venerdì
|
12
|
18.30
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memoria
di Breda Antonio
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Sabato
|
13
|
18.30
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memoria
di Piccin Giovanni
memoria
di Padoin Giovanni
memoria
di Doimo Lorenzo
memoria
defunti di Antoniazzi Nerea
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Domenica
III
di Avvento
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14
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9.00
10.30
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memoria defunti Sperandio
memoria defunti Zanardo e Paro
memoria di Stringher Eugenio e
Tomasella Romilda
le coppie del 45° di matrimonio
ricordano i defunti
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CALENDARIO
PASTORALE
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Lunedì
8, solennità
dell’Immacolata,
le
Sante Messe hanno l’orario festivo.
Domenica sera non c’è
la Messa
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Gli
anziani o gli ammalati che non possono recarsi in chiesa
e
desiderano ricevere il sacramento della confessione o
dell’eucaristia,
possono
contattare i ministri straordinari della comunione
o
telefonare in parrocchia allo 0438.23870,
preferibilmente
dalle ore
16.00
alle ore
18.00
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Mercatino
Missionario
Domenica
7 e Lunedì 8
Si
può collaborare
al
mercatino
preparando
dolci o biscotti
da
mettere in vendita
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MERCOLEDÌ
10, alle ore
20.30,
incontro
con i GENITORI
e con i GIOVANI
che
partecipano alla tre giorni in montagna
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Martedì
16 oppure Sabato 20:
conosciamo
la Bibbia
Questo
ultimo incontro avrà come argomento il Nuovo Testamento
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