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Parrocchia di Campolongo in Conegliano anno 18  n. 39      15. 11. 2009

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Nel mese di novembre, dopo la commemorazione di tutti i santi e la memoria di tutti i defunti, ritorna la celebrazione della giornata del ringraziamento e della “presentazione della beata vergine Maria”, conosciuta nella nostra comunità come “festa della  Madonna della salute”.  Questo numero di Annuncio viene portato nelle famiglie per informare sulla vita della parrocchia e per invitare tutti a partecipare con noi alle due celebrazioni.

La diocesi di Vittorio Veneto, guidata dal vescovo Corrado, sta dedicando tre anni alla riscoperta della iniziazione cristiana.

Abbiamo iniziato nell’anno pastorale 2008-2009, prendendo coscienza che il battesimo fa figli nel Figlio e fratelli nella Chiesa. In questo anno pastorale siamo chiamati a dare il giusto valore alle vocazioni e ai ministeri che lo Spirito suscita nella comunità.

E’ la cresima il sacramento che ci conferma nella vita in Cristo e ci dona i carismi necessari per essere suoi testimoni nel mondo.

Battesimo e cresima trovano nell’eucaristia settimanale la linfa vitale che nutre i discepoli e li rende capaci di portare frutti.

L’ultima settimana di agosto e nel mese di settembre il Consiglio pastorale e i catechisti hanno fatto una ricerca sulla parola di Dio e il 4 ottobre, anniversario della dedicazione della nostra chiesa, abbiamo presentato alla comunità il piano pastorale, con l’idea guida e le iniziative di cui prenderci cura. Nel mese di ottobre lo abbiamo proposto nelle omelie e nella catechesi.

Vi presento le idee maturate e le iniziative pastorali avviate.

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La casa in via degli olmi.

Abbiamo demolito una porzione di un edificio di nostra proprietà in via degli olmi e costruito sullo stesso sedìme una casa su due piani, circondata da una piccola area verde e dotata di un belvedere sulla nostra città, il castello e le montagne.

La casa è posta in disparte dal centro parrocchiale ma è collegata al sagrato e ai campi da gioco con un corridoio pedonale , è dotata di tutte le utenze indipendenti ed è arredata. Domenica 25 ottobre l’abbiamo aperta perché chi voleva potesse visitarla e giovedì 5 novembre, in un incontro di preghiera, l’abbiamo benedetta.

La casa sarà usata secondo le finalità decise dal Consiglio pastorale e le necessità della parrocchia. I lavori erano iniziati nel 2006.

Il Signore ha detto ai suoi discepoli: Venite in disparte e riposatevi un po’. Anche noi siamo pressati da continui impegni e abbiamo poco tempo per riflettere, pregare e coltivare alcuni valori  a cui d’altronde non possiamo rinunciare senza perdere la nostra identità di cristiani.

La casa offre uno spazio per coltivare la dimensione spirituale.

Lo doteremo di libri, riviste e altri strumenti che ci aiutino a conoscere la parola di Dio, approfondendola con la ricerca personale, e a trovare risposte alle domande che portiamo dentro di noi.

Il luogo ci offre anche l’opportunità di pregare da soli, in coppia e in piccoli gruppi e di regalarci momenti di ritiro e di rigenerazione.

Un gruppo di persone, guidate da Rita, curerà che la casa sia  sempre accogliente e funzioni in modo adeguato.

La giornata del ringraziamento ci dà modo di esprimere la nostra gratitudine a Dio che ci accompagna con la sua provvidenza, perché maturiamo nell’amore e raggiungiamo la vita che ci ha promesso.

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