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ESPERIENZE D’AMORE

    … nella vita

Ecco la riflessione di una giovane coppia che ha riscoperto l’amore di Dio grazie alla nascita del loro piccolo Mattia ed al cammino di fede in preparazione al battesimo.

Ogni giorno è sempre più bello nell’amore di Cristo, che ringraziamo perché ci ha offerto l’occasione di riscoprire il dono della vita attraverso nostro figlio Il suo amore è così semplice e grande.

L’arrivo del nostro bambino ci ha fatto capire che non c’è nulla da capire, ma che c’è solo da amare come Lui ci ha insegnato.

Un bambino è così semplice e libero dai vincoli dell’uomo da farsi amare teneramente ed incondizionatamente  e da spargere amore nei cuori della gente. In ogni sacramento Dio ci ricorda che, come al suo amato figlio, anche a noi è donata l’occasione di infuocare il nostro cuore del suo amore e d’infondere questo calore in tutti.

Impariamo dai bambini e capiremo ancor di più la bellezza del mondo di Cristo che a tutti è aperto. Nel donarsi agli altri con semplicità ed umiltà vedremo realizzarsi la Parola di Dio.

Come un bimbo impara per imitazione apriamo il nostro cuore ad imparare seguendo l’esempio di Gesù, in ogni nostro gesto quotidiano, che, per quanto piccolo possa essere, può diventare tanto grande. La comunità porti esempio della semplicità dell’amore di Gesù. Nella bellezza dell’umiltà anche il più incredulo avrà la curiosità di vedere.

 Ezio e Donatella

…nei cammini di fede

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Ezio e Donatella vivono a Campolongo da pochi anni e si inseriscono nella nostra comunità grazie all’arrivo del loro bambino.

Quella che hanno voluto raccontarci è un’esperienza d’amore che hanno sperimentato nella nascita del loro primo figlio.

Essa crescerà e si rinnoverà nel tempo grazie alla conoscenza, all’esperienza e alla condivisione che si svilupperanno.

Per approfondire questa dinamica la Parrocchia ripropone un cammino di fede post-battesimale, rivolto alle coppie che hanno battezzato i loro figli negli ultimi anni.

Vogliamo fornire occasione di confronto di esperienze di vita e di fede, nella fragilità delle certezze umane, in un percorso di ricerca sul battesimo proprio e dei figli.

Vogliamo stimolare interrogativi e curiosità sulla Parola e sulla sua realizzazione nella vita quotidiana.

Cogliamo l’opportunità dell’iniziativa “Domenica in comunità” per inserire il cammino nel pomeriggio della terza domenica del mese, a partire da febbraio, con la possibilità di condividere insieme anche la Santa Messa ed il pranzo.

L’invito a partecipare si estende all’intera famiglia poiché durante l’incontro i bambini verranno custoditi e/o animati in modo da divertirsi e familiarizzare tra loro e con gli spazi parrocchiali.

Come ogni anno concluderemo l’esperienza organizzando e condividendo la “Festa del fanciullo”, dedicata proprio ai bambini più piccoli, per dare loro maggiore visibilità nel lungo tempo che li separa dal Battesimo all’esperienza della catechesi loro dedicata.

Auspichiamo una larga adesione all’iniziativa, memori dell’impegno che i genitori si sono assunti con la richiesta del battesimo per i loro figli, ossia di essere per loro i primi testimoni della fede.

Stefania e Giovanni

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ASPETTANDO IL NUOVO ANNO ….

Anche quest’anno il Circolo ha organizzato la serata dell’ultimo dell’anno presso gli spazi parrocchiali. E’ un momento per stare insieme, divertirsi, per conoscersi meglio e per collaborare.

Dopo il momento di preghiera iniziale, con il quale abbiamo ringraziato Dio per l’anno trascorso e ci siamo affidati a Lui per quello a venire, abbiamo condiviso la cena e i festeggiamenti che sono seguiti.

Per noi bambini è stata una bella esperienza, ci siamo divertiti, cantando con il karaoke e il tempo è passato velocemente e in allegria.

Giulia e Greta

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Trascorrere l’ultimo giorno dell’anno in parrocchia diventa un momento di condivisione e di unione tra le famiglie della comunità in cui viviamo. E’ un’occasione per rafforzare dei legami che già si sono creati col tempo, con la partecipazione ad esempio ai campi famiglia, alle catechesi, alle celebrazioni e alle attività dei gruppi parrocchiali. Ma è anche l’occasione per conoscere meglio altre famiglie.

Per noi genitori è un modo piacevole di trascorrere una serata particolare, in compagnia anche dei nostri figli, i quali vivono gli spazi parrocchiali come una grande famiglia, con nostra gioia e soddisfazione.

Anche questo è un appropriarci di quegli spazi che a taluni possono sembrare così estranei, ma che, se sappiamo farli nostri, diventano così vicini ed accoglienti.

Emanuela e Fabio

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