PARROCCHIA DI CAMPOLONGO DI CONEGLIANO  

 anno 13 n. 35    17. 10. 2004  

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Evangelizzo a voi una gioia grande che sarà per tutto il popolo:

che è stato generato per voi oggi un salvatore nella città di Davide.

Lc 2,10-11

 

 

E’ questo lo stile con cui le Scritture annunciano le opere di Dio.

Anch’io, come parroco, annuncio alla comunità una grande gioia: uno dei suoi figli sarà ordinato diacono dal vescovo, domenica 21 novembre, nella chiesa cattedrale, alle ore 16.00.

La gioia sarà non solo nostra ma per tutto il popolo di Dio.

Il vescovo infatti ordinerà sei candidati diaconi, che appartengono a sei parrocchie della diocesi. Quattro di essi sono stati eletti candidati al diaconato nella nostra chiesa parrocchiale il 24.11.2002.

Questi nuovi diaconi saranno a servizio di tutta la Chiesa.

Il diacono della nostra comunità sarà Elio Tardivo, che risiede a Campolongo da dieci anni. Ha familiarità con la chiamata del Signore fin da ragazzo, quando ha frequentato il percorso di studi e di formazione del Seminario. Successivamente si è inserito nel mondo del lavoro e si è formato una famiglia. Da alcuni anni partecipa al corso di formazione al diaconato permanente nella nostra Diocesi.

Il diaconato è un dono di Dio, che egli ha voluto restaurare come grado permanente dell’Ordine sacro, con una decisione del Concilio.

Siamo chiamati a preparare questo evento nella preghiera.

Il vescovo presiede la veglia di preghiera nelle parrocchie interessate. Da noi verrà mercoledì 10 novembre, alle ore 20.30.

Prepariamoci a godere di questo nuovo dono del Signore.   

                                                                                                        don Carlo

 

IL MINISTERO DEL DIACONO

 

Domenica  21 novembre, in sei, saremo ordinati diaconi nella cattedrale di Vittorio Veneto. Che cosa faremo da diaconi, quale sarà la nostra collocazione nella Chiesa e nel territorio e il ministero che svolgeremo?

 

Dal racconto degli Atti degli Apostoli, veniamo a sapere come la Chiesa Apostolica istituì questo ministero.  I Dodici imposero le mani a sette uomini «di buona fama, pieni di spirito e di sapienza» per servire alla mensa dei poveri e in particolare delle vedove.

Ma ben presto troviamo alcuni di loro a predicare il Vangelo.

Stefano, a motivo della predicazione, subì il martirio e Filippo fu indotto dallo Spirito a viaggiare, per preparare ed dare il Battesimo a convertiti.

Nei primi secoli della Chiesa ci furono molti diaconi accanto ai loro Vescovi, impegnati nella predicazione, nella amministrazione dei beni che le comunità cristiane avevano in comune e nelle opre di carità verso i poveri.

Alcuni morirono martiri con i loro Vescovi.

Fin dall’inizio ha preso forma  un ministero di «servizio» a seconda delle necessità che di volta in volta sorgevano nella Chiesa. Poi per molti secoli il diaconato permanente sparì,  per la presenza diffusa dei presbiteri.

Il Concilio Ecumenico Vaticano II  nel ridisegnare la Chiesa, la sua missione e il suo rapporto di dialogo con il mondo, lo ha ripristinato come sacramento permanente, cioè senza accesso al presbiterato e all’episcopato.

Oggi, quando il Vescovo ordina un diacono permanente, gli affida un mandato, tenendo conto della Diocesi e delle caratteristiche personali del candidato.

A me il Vescovo chiede di stare dentro il mondo sociale e del lavoro, di avere attenzione ai soggetti più deboli ed emarginati e di esercitare l’accoglienza agli immigrati. In questo ambito sarò chiamato a svolgere un servizio di evangelizzazione.

Mi chiede di incominciare dalla parrocchia, dove proporre una riflessione sui temi del lavoro e della persona: la solidarietà, l’uso del denaro e della ricchezza, il senso della proprietà, la produzione, la gestione del territorio, la dignità della persona, l’accoglienza degli stranieri.

Come diacono dovrei aiutare i fedeli a confrontare le loro scelte,  il loro stile di vita e il loro modo di pensare con la Parola di Dio.

L’obiettivo è di educare i cristiani ad una fede matura, che li fa essere uomini liberi, capaci di assumersi le loro responsabilità sia dentro la Chiesa che nella vita sociale civile e politica.

                                                                                          Elio

 

RIAPRE L'ORATORIO!!!

 

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Comincia finalmente il conto alla rovescia per l’inizio dell’oratorio, previsto per sabato  6 NOVEMBRE.

Anche quest’anno si è deciso di far partire questa iniziativa, che presenta una grande novità: infatti il gruppo animatori si è rinnovato, a parte qualche eccezione, e presenta nuovi giovani, pronti a mettersi in gioco con i bambini e i ragazzi della comunità.

Noi baldi animatori abbiamo iniziato qualche settimana fa un corso che ci forma a svolgere bene questo compito.

Abbiamo iniziato a preparare le attività dell’oratorio, proponendo molte idee interessanti che renderanno il sabato pomeriggio un momento di svago ma anche di aggregazione, in cui bambini e ragazzi sperimentano la bellezza dello stare insieme e dell’amicizia.

L’oratorio dà anche una grande possibilità a molte persone di rendersi utili per fare qualcosa di concreto per la comunità.

Infatti, oltre agli animatori, l’oratorio ha bisogno di adulti che collaborano per una buona riuscita di questa iniziativa.

Ricordiamo, ad esempio, i responsabili degli animatori,  le persone che aiutano nelle attività e a pulire le stanze e i saloni dopo l’oratorio e le persone di turno al bar.

Tutti sono indispensabili, ed anche per questo invitiamo coloro che vogliano dare una mano, a farsi avanti, pensando che ogni piccolo contributo si rivela grande ai fini del risultato finale.

Un invito particolare ai bambini e ai ragazzi, che sono indispensabili.

Allora non prendetevi altri appuntamenti per sabato 6 Novembre.

L’oratorio si svolgerà ogni sabato dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Noi animatori vi aspettiamo. Non mancate!

 

Le iscrizioni verranno raccolte nei giorni 23 e 24 ottobre dopo le messe.

                                  Davide

 

 

 

CALENDARIO LITURGICO E PASTORALE

XXIX° Domenica del tempo ordinario: Es. 17,8-13; 2Tm. 3,14-4,2; Lc. 18,1-8

Martedì 

19

8.30

memoria di tutti i defunti  

Mercoledì

20

18.30

memoria di Perillo Carmine

memoria di Favero Evaristo  

Giovedì

21

7.30

memoria di tutti i defunti  

Venerdì  

22

18.30

memoria di Morandin Gino e Annamaria  

Sabato

 

23

18.30

 

memoria di Pillot Giovanni e Amelia

memoria di Latini Jole  

Domenica

 

XXX°

del tempo ordinario

24

9.00

 

10.30

 

memoria def. famiglia De Bortoli

 

memoria di Donadel Giuseppe

int. di Papa Agostino e Gabriella (40°ann. matrimonio)

 

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Oggi 17/10/04 

le famiglie condividono la Messa ed il pranzo.

Oggi 17/10/04, alle ore 16.00, incontro delle coppie che si impegnano a rilanciare la 

pastorale familiare.

Mercoledì 20/10/04,

 alle ore 20.30,

si incontra il

gruppo liturgico

Giovedì 21/10/04 

si riunisce il 

Consiglio Pastorale

Venerdì 22/10/04,

alle 20.30 in Cattedrale a

Vittorio Veneto, 

veglia Missionaria.

Domenica 24/10/04

 giornata mondiale missionaria.

diversamente da quanto

 annunciato domenica scorsa, la

CATECHESI     è

           martedì 26     oppure  

giovedì 28    

Domenica 31/10/04

alla Casa Toniolo di Conegliano,

il Vescovo incontra

le famiglie

con figli dalla quarta elementare alla terza media.

L’incontro si svolge dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

 

MERCOLEDI' 10 NOVEMBRE

VEGLIA VOCAZIONALE

CON IL VESCOVO

 

Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione di Campolongo di Conegliano (TV)