PARROCCHIA
DI CAMPOLONGO DI CONEGLIANO
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anno
13 n.
08
18. 01. 2004 |
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La veglia di preghiera
per la pace
si svolgerà martedì 20 gennaio alle ore 20,30
nella nostra chiesa parrocchiale
ed è per tutta la comunità.
Tutti
dicono di volere la pace.
E’
umano trovare in essa pienezza di vita e desiderarla
ardentemente dal profondo del cuore. Spesso però constatiamo
che il sentiero che conduce alla pace non è lineare e neanche
tanto battuto.
Il
concetto biblico di pace richiama l’idea di benessere e
felicità, di giustizia e sicurezza, di comunione e integrità.
La nostra fede cristiana ci dice che la vera pace ci è data
solo se seguiamo i sentieri del Signore, come è indicato
nelle scritture, e se accogliamo la pace proclamata e
incarnata da Gesù Cristo. Egli, infatti, è la nostra pace (Ef
2,14).
Pregare
per la pace significa innanzi tutto disporci, come persone e
come comunità, all’incontro con Dio e all’ascolto della
sua Parola.
Egli
è il messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace (Is
52,7).
Pregare
per la pace ci prepara anche ad intraprendere la missione
profetica che appartiene al corpo di Cristo: quella di essere
strumenti e operatori di pace, di giustizia e di una nuova
umanità, in questo mondo segnato da ogni sorta di violenza.
L’impegno
attivo di ogni cristiano a favore della pace e della giustizia
non è un progetto umano, perché è frutto dello Spirito
Santo e opera di Dio Padre.
LA CATECHESI
SULLA FAMIGLIA
Abbiamo
partecipato al primo incontro sulla famiglia, guidato da don
Roberto Battistin, che si è tenuto in parrocchia giovedì 13
novembre.
Vogliamo esprimere alcune riflessioni
dopo questo primo incontro.
Per tanto tempo nella Chiesa si è
parlato di «ministero», facendo riferimento quasi
esclusivamente ai sacerdoti.
Tutti sanno che i sacerdoti svolgono
un servizio specifico per la crescita del popolo di Dio
mediante l’annuncio della Parola e del perdono e per
presiedere l’Assemblea Eucaristica e la preghiera incessante
della Chiesa.
Esiste però anche il ministero dei coniugi, che annunciano
l’amore di Dio con la vita quotidiana e che rendono visibili
la fedeltà di Dio e la fecondità del suo amore. E’ un
servizio di testimonianza che gli sposi possono rendere nei
giorni belli e nei giorni di difficoltà, quando l’amore è
una dolce emozione e quando l’esperienza è sofferta, quando
la fecondità nella coppia e nei figli è una esperienza
esaltante e quando è travaglio di crescita.
Senza questo servizio dei coniugi, la
Chiesa sarebbe assai povera.
Vi sono altri segni di servizio
all’amore di Dio, come il Diaconato e la Verginità, ma
l’amore sponsale è un segno diffuso e ordinario, anche se
è forse poco conosciuto dagli stessi sposi.
Ci chiediamo se gli sposi cristiani
sono in grado di riprodurre nel loro rapporto l’amore di
Cristo e di comunicarlo al mondo con il loro amore.
Sembrerebbe di no, perché il
rapporto coniugale fa i conti con la fragilità umana, ma
quando Dio chiama ad entrare in un suo progetto, si fa vicino
a coloro che chiama e dona loro la forza necessaria.
Agli Sposi, nel momento iniziale
della vita coniugale, Dio fa capire che
egli sarà sempre fedele alla sua promessa, perché il
suo amore invisibile si vuole rendere visibile per mezzo loro.
Per questo sarà sempre con loro.
Siamo consapevoli che per rendere bello e vero questo mistero
abbiamo bisogno di conoscere il ruolo che abbiamo nella
Chiesa.
Per questo rivolgiamo a tutti gli Sposi l’invito a
partecipare ai quattro incontri che la parrocchia fa per gli
sposi di ogni età. Il Signore ci doni la grazia di capire che
a ciascuno egli chiede non di fare cose straordinarie, ma di
fare bene l’ordinario nel nome del suo amore.
Elda e Fiorino
Il
prossimo incontro si svolgerà giovedì prossimo, 22 gennaio.
.
Il cammino verso il Battesimo
Il Vangelo di Gesù viene comunicato
da duemila anni, di generazione in generazione,
come “notizia bella” per l’uomo.
La comunicazione avviene attraverso la proposta
della parola di Dio e la testimonianza gioiosa dei discepoli.
Esse generano nuove relazioni e arricchiscono
quelle esistenti.
Tra chi annuncia il vangelo e chi lo riceve si
crea una solidarietà nella fede e nell’amore, che esprime
la Chiesa.
Questo
riguarda in modo particolare la famiglia, che è esperienza di
amore umano e sacramento dell’amore divino.
In
questa prospettiva la richiesta del Battesimo da parte dei
genitori cristiani è espressione del loro diritto-dovere di
essere famiglia cristiana.
Il
battesimo viene dato dalla Chiesa a coloro che hanno ascoltato
la parola di Dio, l’hanno accolta nella fede e la
condividono entro la propria comunità ecclesiale.
Quando
si battezza un bambino il cammino di iniziazione viene
affidato alla famiglia, dove il bambino cresce e viene educato
alla dimensione religiosa della vita.
Per
fare questo oggi bisogna essere preparati e la parrocchia
propone ai genitori un cammino di fede per aiutarli a
celebrare il battesimo con consapevolezza e con gioia.
I
genitori, infatti, riscoprono quale dono sia essere cristiani.
Il prossimo battesimo sarà celebrato nella
veglia di pasqua, il 10 aprile prossimo.
Il
cammino di preparazione inizia domenica 8 febbraio,
alle ore 16.00. Chi è interessato informi per tempo il
parroco o la coppia Fiorino ed Elda Mazzer, che segue questo
cammino
(tel. O438.23870
oppure 0438.23065).
CALENDARIO LITURGICO E PASTORALE
II°
Domenica del tempo ordinario: Is. 62,1-5; 1 Cor. 12,4-11; Gv.
2,1-12
Martedì
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20
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8.30
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memoria di
tutti i defunti
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Mercoledì
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21
|
18.30
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memoria defunti
Tiveron
memoria di
Trevisan Renzo
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Giovedì
|
22
|
7.30
|
intenzione di persona devota
|
Venerdì
|
23
|
18.30
|
memoria di
tutti i defunti
|
Sabato
|
24
|
18.30
|
memoria di Ros
Pierangelo
memoria di Da
Dalt Francesca
|
Domenica
III°
del tempo ordinario
|
25
|
9.00
10.30
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memoria di Tonon Antonio
memoria di Boscheratto Cesare, Eugenio, Maria
memoria di Vendrame Anna
int. di Gardenal G.
int. di Cescon Pietro e Paola (25° anniversario matrimonio)
|
Parte
un nuovo cammino di fede per i genitori che
chiedono il Battesimo per i propri figli. Gli
interessati diano il nome alle persone
indicate in terza pagina.
Gli incontri iniziano domenica 8 febbraio, alle ore 16.00. |
ü
Martedì
20, alle 20.30, veglia per la pace nella
nostra Chiesa
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ü
Giovedì
22, incontro per le coppie che stanno
approfondendo il loro essere sposi cristiani |
ü
Sabato
24 , le confessioni, dalle ore 15.00 alle ore
18.00
|
I
bambini di prima elementare si
incontrano sabato 24 alle ore
17.00 |
Alle
nozze di Cana
Gesù
trasformò l’acqua in vino;
egli
manifestò la sua gloria
e
i discepoli credettero in lui. |
Primo
annuncio
2
martedì
27
oppure
giovedì 29
alle
ore 20.30 |
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