Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |
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anno
14 n. 40
20.
11. 2005 |
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L
'Avvento, secondo il rito romano, inizierà domenica prossima.
Vivere
bene l'Avvento aiuta a preparare la venuta del Signore.
L
'anno liturgico è
la scuola dove
impariamo la lingua che Dio
ci
ha rivelato in Cristo, cioè l’amore.
Impariamo
a donare
noi
stessi al Padre e ai fratelli,
come
ha fatto Lui.
Il
vero anno liturgico è Cristo stesso, che nel tempo del nostro
pellegrinaggio sulla terra ci dona la ricchezza e la grazia dei
suoi misteri.
In
questi misteri, distribuiti nel corso dell'anno, siamo chiamati a
riconoscerlo con la fede, aprendo la mente e il cuore all'ascolto
delle Scritture e nutrendoci alla mensa eucaristica.
L
'anno liturgico ha inizio il 27 novembre e termina con il sabato
che segue la solennità di Cristo Re .
E'
composto da due grandi parti.
La
prima comprende i tempi forti ed il tempo ordinario.
Tempi
forti sono l'Avvento, il Natale, la Quaresima e la Pasqua e sono
chiamati così perché hanno una grande forza spirituale.
La
seconda comprende il culto ai Santi.
Disponiamoci
a vivere intensamente 1 'avvento nella meditazione
e nella preghiera individuale e nelle iniziative proposte
nella nostra comunità. In questo modo ci prepariamo alla venuta
di Gesù nella liturgia del Natale e alla fine del tempo.
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LAICI,
occasione
perduta?
La
parrocchia è nella Chiesa come la fontana nel villaggio, che
offre a tutti acqua e ristoro, quando la pastorale parrocchiale
non si limita a celebrare i sacramenti ma crea una rete di
opportunità, coinvolge i vicini e i lontani e rende possibile una
religiosità fedele al vangelo che crediamo.
Occorrono
cristiani di grande qualità, di vedute aperte e lungimiranti, ben
formati e fiduciosi, che sappiano rispondere alle attese della
gente con risposte vere e che siano capaci di impegno quotidiano
forte e non si
lascino
oscurare dalla prepotenza dei media e della cultura corrente.
E'
urgente riconoscere le occasioni perdute e le vocazioni non
valorizzate, e ricercare una pastorale coerente e profetica, per
vivere e lavorare per una Chiesa trasparente, piena di fiducia, di
coraggio e di gioia.
Noi che abbiamo respirato da giovani
le speranze del Concilio e di un mondo nuovo, sentiamo questo
nostro tempo distante da questi ideali, e
l’esperienza che facemmo ci sembra come quella degli
apostoli che videro per alcuni momenti la trasfigurazione della
Chiesa. Ora sentiamo Il bisogno di stimare e stimolare le
esperienze profetiche, di incoraggiare chi cerca di vincere la
propria pigrizia e di inquietare i buoni che dormono.
La
gente è religiosa ma non è ancora protagonista.
E'
possibile lanciare il laicato secondo le potenzialità aperte dal
Concilio, sviluppandone le linee, per una vera rinascita
pastorale.
In
questi giorni le parrocchie sono chiamate dal vescovo a rinnovare
i consigli di partecipazione pastorale. Il Consiglio
per gli affari economici viene nominato dal parroco, dopo
aver sentito il Consiglio pastorale.
Il
Consiglio pastorale viene
invece eletto dai gruppi e dalla comunità.
Per
fare le elezioni abbiamo bisogno di persone disponibili che si
iscrivano in una lista apposita che sarà sottoposta a votazione.
Occorre però che siano cristiani praticanti e che conoscano le
finalità del Consiglio.
Le
elezioni verranno fatte l'11 e il 18 dicembre, dopo le Messe.
In
chiesa sono a disposizione le schede per dare la disponibilità a
far parte del Consiglio. Elaborare e guidare il cammino di una
comunità è compito delicato, perché la comunità è il popolo
di Dio in cammino nella storia.
Don Carlo.
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Domenica
20 novembre
Giornata
del ringraziamento.
E'
sempre tempo per ringraziare ma c'è una domenica all'anno in cui,
insieme alla comunità, ricordiamo e riconosciamo che Dio è
all'origine di ogni bene, anche di quelli economici. Sappiamo che
il denaro è frutto del nostro lavoro ma non dimentichiamo che
tutto si compie entro il disegno creatore e provvidenziale di Dio.
Il modo cristiano di ringraziare è quello di Gesù, riferito dai
vangeli, che riconosce sempre la provvidenza del Padre, che vive
secondo giustizia e che si ricorda sempre di soccorre i poveri.
La
parrocchia è impegnata a seguire questo esempio di Gesù; lo fa
spendendo con intelligenza e responsabilità il denaro che
raccoglie dalla comunità, secondo i bisogni della pastorale e del
fondo di solidarietà.
Lunedì
21 novembre
Memoria
della presentazione di Maria Vergine.
Maria
è venerata tempio di Dio, essendo madre
di Gesù. Maria si è consacrata a Dio.
Gesù
ha affidato Maria come madre ai discepoli che ama.
Colei
che ha trovato grazia agli occhi di Dio intercede per tutti i suoi
figli.
I
nostri padri la hanno chiamata madonna
della salute quando hanno attribuito alla sua intercessione
la liberazione del Veneto dalla peste.
Anche
noi la invochiamo per la nostra salute, che è un bene
fondamentale per svolgere nel nostro tempo la missione che il
Signore ci affida. Chiediamo la sua intercessione disposti a fare
la volontà del Signore, che ha dato la salute a Maria ma che le
ha anche chiesto l'offerta di un dolore grande, che ha trapassato
come una spada la sua anima.
La
S. Messa viene celebrata in chiesa alle ore 15.00 ealle 20.30
L
'offerta annuale
della
parrocchia, tramite la busta che alleghiamo, è un segno della
adesione di ogni famiglia ai bisogni della comunità.
Sappiamo
che solo una minoranza di famiglie fa ogni anno questa offerta ma
è giusto chiederla a tutte. Le famiglie che aderiscono a questa
iniziativa portino loro stesse l'offerta in chiesa. E' offerta al
Signore!
Don
Carlo.
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Appuntamenti
Della
comunità
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NOVEMBRE
-
Lunedì
21, festa della
Madonna della salute.
Come ogni anno raccogliamo l'offerta per la
parrocchia.
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Domenica
27, inizia l'Avvento e
l'anno liturgico.
In parrocchia, dalle 15.00 alle 18.00,
faremo il ritiro
spirituale
ai quale è invitata tutta
la comunità.
-
Lunedì
28 alle 19.00 inizia la
recita dei Vespri
in
Cappella.
Continuerà
ogni settimana dal lunedì al venerdì.
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Sabato 26, alle 18.30, celebriamo la prima
confessione.
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DICEMBRE
ü
Giovedì
8, solennità dell'Immacolata concezione
di Maria,
Santa Messa alle 9,00 e alle 10.30.
ü
Mercoledì
7: Santa Messa festiva, alle ore 1830.
ü
Martedì
20, alle ore 20.30, celebrazione
penitenziale.
ü
Giovedì
22: confessioni, dalle
15.00 alle 19.30.
ü
Sabato
24,
alle ore 22.45: veglia di preghiera
Sabato 24,
alle ore 23.30: Messa nella notte
ü
Natale
del Signore;
S. Messa alle 9.00 e alle 10.30
ü
S. Stefano:
Santa Messa alle ore 9.30
ü
Venerdì
30: festa della Santa Famiglia.
La S. Messa viene celebrata alle ore 19.00.
ü
Sabato
31 : la Santa Messa festiva è alle ore 18.30
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coloro che
desiderano ricevere in casa il sacramento della
confessione e/o della comunione, diano il proprio
nome telefonando in ufficio parrocchiale al numero
0438 23870, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16.00
alle ore 18.00
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GENNAIO
2006
-
Domenica
1, solennità di Maria
madre di Dio,
Messa alle 9.00 e alle 10.30.
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Dal 2
al 5, a Spert d'Alpago, campo
scuola per i giovani
della parrocchia.
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Venerdì
6, Epifania
del Signore.
Le S. Messe hanno l'orario festivo.
-
Domenica 8, nella festa del Battesimo
di Gesù,
celebrazione
del
sacramento
del battesimo dei bambini alla Messa delle ore 10.30.
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