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Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |
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anno
19 n. 04
20.
12. 2009
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Natale
2009
Il
nostro tempo, tempo d solitudini, di frammentazioni e di riflussi;
la
nostra società, comunità liquida, priva di appigli forti e di
sicurezze;
la
nostra sete di felicità, sete attraversata da inquietudini
profonde;
la
nostra cultura, i suoi valori irrinunciabili: potere, profitto e
interesse.
L’unigenito
di Dio si fa carne e, uomo come noi, vive per gli altri;
è
vita pura, gratuita, sconvolgente, e nonostante ciò ignorata.
Gesù,
l’opera bella dell’universo, è bellezza perdente,
Gesù,
il dono grande di Dio, è scartato da chi cerca la propria felicità.
Il
presepe è figura di un mondo alternativo a quello che abitiamo.
Vi
dimorano pastori e bottegai e artigiani e montagne e cascate e
laghi.
Non
lo abita Erode, che odia i bambini, e le persone cattive come lui.
Il
presepe racchiude l’umanità buona che ospita il Salvatore.
Protagonisti
del presepe sono i poveri, quelli ricchi di umanità;
sono
i giusti come Giuseppe falegname e persone dedite a Dio come
la
Vergine madre. Con loro
convivono tutta la creazione e gli angeli.
Insieme
cantano gloria a Dio e pace agli uomini che egli ama.
Il
commerciante, è colui che accontenta i gusti dei suoi clienti;
il
maestro, è colui che contesta e cambia i gusti dei discepoli.
E
noi, mettiamo tutta la gente nel presepe, illudendola?
E
noi, svuotiamo il presepe del bambino, che abita la verità?
Accogliamo
nella vita Gesù
costruendo
un mondo nuovo.
don
Carlo
buon Natale
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Colori che annunciano le
grandi opere di Dio
In
questa quarta domenica di Avvento,
i bambini del catechismo, completano il segno che ci ha accompagnati
in questo tempo di preparazione al Natale.
Costruendo
la strada con i sassi colorati rossi e verdi hanno voluto
sottolineare che il nostro cammino è umano e divino.
Nel
Vangelo di oggi troviamo Maria che si mette in cammino per
incontrare e condividere con Elisabetta l'evento importante che
entrambe stanno vivendo.
Maria
ha nel grembo la vita di Dio e per questo è un'immagine emblematica
della vita umana che si intreccia con quella divina. Nel saluto di
Elisabetta Maria ha avuto conferma di quell'evento grande e
annunciato essendo Maria immagine del credente è per noi un esempio
che ci sprona a condividere dentro la comunità la nostra fede, il
nostro credere.
Beata
colei che ha creduto nell'adempi-mento delle parole del Signore.
Anche noi come Maria siamo beati quando crediamo alle parole
del Signore, anche in noi il Signore compie cose grandi e ci
fa strumento per il
suo
Regno.
Marisa e Vittorina
Diamo
tempo…..
Gesù
viene entro la vita che scorre e cresce, entro la vita dell’umanità,
del cosmo, la nostra.
E’
curioso vedere come “l’evento Natale” sia motivo di affannano
e di agitazione per molti, presi da ciò che non ha nulla a che
vedere con la venuta al
mondo del Figlio di Dio.
I
battezzati, entro i loro ambienti e situazioni di vita, hanno la
grazia di annunciare con la concretezza delle proprie scelte il
significato cristiano del Natale.
A
cosa “diamo tempo”, soprattutto in questi giorni?
La
parrocchia ci invita, tutti,
a meditare sull’amore che Dio ha per noi e a farne memoria
insieme, entro la celebrazione
penitenziale di lunedì 21, alle ore
20.30.
Celebrare
l’amore che Dio ha per noi ci dona di riconoscere con verità e
serenità il nostro peccato. Possiamo farlo martedì
22, nel pomeriggio dedicato alle confessioni,
e così gioire del perdono che riceviamo da Dio.
I
giovani, oltre a questi appuntamenti comunitari, vivono un tempo di
preghiera mercoledì 23,
nella casa di via degli Olmi.
La
riflessione verterà sulla lettera che il vescovo Corrado ha scritto
a tutti i giovani della diocesi e che i parroci hanno consegnato ad
essi.
I
giovani si ritrovano alle ore 18.30, e dopo un confronto in gruppo
avranno del tempo per la ricerca e la preghiera personale.
L’incontro si concluderà con un momento conviviale nella casa
parrocchiale.
Viviamo
questi giorni che
preparano
il
Natale con gratitudine,
come
il tempo che il Padre ci dona perché possiamo accogliere
e
celebrare il suo amore,
manifestatosi
nel Figlio suo Gesù.
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CALENDARIO
LITURGICO |
IV Avvento:
Mi
5,1-4; Eb. 10,5-10; Lc. 1,39-48
anno C
4
salterio
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Martedì
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22
|
8.30
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memoria
di Da Lozzo Attilio
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Giovedì
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24
|
22.45
23.30
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veglia
per
la comunità
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Venerdì
Natale
|
25
|
9.00
10.30
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memoria
di Todisco Angelina e Luciano
memoria
di Ros Simeone
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Sabato
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26
|
18.30
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memoria
di tutti i defunti
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Domenica
S.
Famiglia
|
27
|
9.00
10.30
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memoria
di Petris Fernanda
memoria
defunti Favero
memoria
di Dal Bianco Giovanni e Aida
memoria
di Bonotto Cesira
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CALENDARIO
PASTORALE
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Mercoledì
23, la S. Messa non viene celebrata
La
casa di via degli Olmi chiude ai singoli da lunedì 21
dicembre e
riapre lunedì 4 gennaio
Martedì ultimo giorno di catechismo. Riprenderà
giovedì 7 gennaio
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Prepariamo
il Natale
per
tutti
Lunedì
21, celebrazione
penitenziale
Ore
20.30
in
chiesa
Martedì
22, confessioni.
Dalle
15.00
alle
19.30
con don Carlo e don Roberto
per
i giovani
Mercoledì
23, incontro
nella casa di via degli Olmi alle ore18.30 e cena insieme
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Celebriamo
il Natale
Giovedì
24: veglia alle ore
22.45 e Santa Messa alle ore 23.30
Venerdì
25 Le
Messe hanno l’orario festivo: 9.00 e 10.30
Sabato
26 la Messa, festiva,
é alle 18.30
Domenica
27,
Santa Famiglia, le Messe hanno l’orario festivo
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Il
Circolo parrocchiale organizza
“L’ultima
sera del
2009”
per
attendere l’anno nuovo in compagnia, negli spazi parrocchiali,
condividendo la cena, i giochi e gli auguri.
Chi
desidera partecipare
contatti, entro domenica 27:
Emanuela
G: 3491320994;
Susy:
3496845121;
Mariassunta: nelle
ore
serali
0438.3110
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Gli
anziani o gli ammalati che
non possono recarsi in chiesa
e
desiderano
ricevere il sacramento della riconciliazione o la comunione,
chiamino
in parrocchia telefonando allo 0438.23870, dalle ore
16.00
alle ore
18.00,
oppure
avvisino i ministri straordinari della comunione
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