Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |
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anno
15 n. 09
22.
01. 2006 |
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.IL
CONSIGLIO PASTORALE
Oggi
viene presentato all’assemblea riunita a celebrare
l’eucaristia festiva il Consiglio pastorale che sarà attivo
nella nostra parrocchia dal 2006 al 2010. E’ composto di 11
persone, quattro uomini e sette donne. Sette persone entrano in
Consiglio per la prima volta e quattro ritornano a farvi parte.
Due di questi ultimi sono membri di diritto, uno perché diacono e
l’altra perché consacrata nell’ordine delle vergini. L’età
media dei consiglieri è di 44 anni.
Il
Consiglio si è eletto un vicepresidente laico e una segreteria
composta da quattro persone. La segreteria lavorerà per il
consiglio, per preparare i suoi lavori e approfondire o mettere in
opera le sue decisioni. I Consiglieri sono chiamati a vivere in
comunione tra loro e ad essere responsabili insieme del cammino
della comunità cristiana.
Partecipare
al Consiglio pastorale è un onore ma anche un servizio che
domanda grande disponibilità di tempo e di attenzione.
Il
parroco non è membro del Consiglio pastorale ma lo presiede in
virtù della missione che gli è stata affidata. Tra il parroco e
il Consiglio vige l’impegno di collaborare in modo che niente
sia deciso senza il consenso sia del Consiglio sia del parroco.
In
questo modo la Chiesa si configura, come ha stabilito l’ultimo
Concilio, come popolo di Dio. La comunità cristiana ringrazia i
nuovi consiglieri e prega il Signore perché accompagni il loro
lavoro.
Don Carlo
SOLIDARIETA'
il viaggio che
non finisce mai
Ogni essere umano,
nel corso della propria esistenza,
può adottare due atteggiamenti:
costruire o piantare
I costruttori possono passare anni
impegnati nel loro compito,
ma presto o tardi concludono
quello che stanno facendo.
Allora si fermano e restano lì,
limitati dalle loro stesse pareti.
Quando la costruzione è finita,
la vita perde di significato.
Quelli che piantano, invece,
soffrono con le tempeste e le stagioni,
raramente si riposano.
Ma, al contrario di un edificio,
il giardino non cessa mai di crescere.
Esso richiede l’attenzione del giardiniere
e nello stesso tempo gli permette
di vivere come in una grande avventura.
Paulo Coelho
Paulo Coelho è nato a Rio de Janeiro nel
1947.
E’ giornalista, scrittore e consigliere al
programma dell’UNESCO:
“Convergenze spirituali e dialoghi interculturali”.
Tra le sue
opere più lette figurano: “L’alchimista”,
“Il Cammino di Santiago”, “Le confessioni di un
pellegrino”.
i laici nella
Chiesa
Nella nostra
diocesi, nella settimana dal 6 al 10 febbraio, si svolge la “Settimana sociale 2006”, promossa dalla
Pastorale Sociale e del lavoro, dall’Azione Cattolica, dalle
ACLI e da L’Azione, con il tema:
A DIO E A CESARE
Ma che cos’è allora la laicità?
Sono programmati
tre incontri con questo calendario:
Fede cristiana e
laicità
Vittorio Veneto,
Seminario, lunedì 6 febbraio alle ore 20.30
Fede o
“religione civile”?
Conegliano, Dina
Orsi, mercoledì 8 febbraio alle ore 20.30
Questione
cattolica e laicità dello Stato
Oderzo, Brandolini,
alle ore 20.30
Il termine laico
viene comunemente usato al di fuori della Chiesa per indicare chi
non è credente. Ma nella Chiesa ha un altro significato.
Il Concilio chiama
con il termine “laici” quei battezzati che riconoscono di
essere inviati a testimoniare il Vangelo nei luoghi in cui vivono,
come la famiglia, il
lavoro e l’ambito sociale, politico ed ecclesiale, e sono
consapevoli di svolgere questa missione nel nome di Dio che li
invia e della comunità cristiana in cui operano.
Il laico non è un
semplice fedele che aiuta o sostituisce il prete, ma un cristiano
che sceglie di essere fedele a Cristo dentro le realtà
umane e religiose, diventando in esse sale e lievito.
Egli partecipa a
pieno titolo alla missione della Chiesa.
S. Paolo rivolge
ai cristiani di Roma queste parole: Vi esorto ad offrire i
vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è
questo il vostro culto spirituale (Rom. 12,1).
Ogni
laico è chiamato a fare della propria vita un culto
gradito a Dio,
Egli lo offre
dentro i vari ambiti in cui Dio lo pone a vivere, perché gli
uomini arrivino alla conoscenza della verità.
Elio
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CALENDARIO
LITURGICO |
III° tempo ord.
Giona 3,1-5.10; 1 Cor. 7,29-31
anno B
Mc. 1,14-20
3° salterio |
Martedì
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24
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8.30
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memoria
di tutti i defunti
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Mercoledì
|
25
|
18.30
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memoria
def. famiglia Rosolen
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Giovedì
|
26
|
7.30
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memoria
di Da Dalt Amabile
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Venerdì
|
27
|
18.30
|
memoria
di tutti i defunti
|
Sabato
|
28
|
18.30
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memoria
di Dal Bo Celeste e Amelia
memoria
di Doimo Dino
memoria
di Bonotto Cesira
intenzione
di Miraval Annalisa
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Domenica
IV° tempo
ordinario
Dt.
18,15-20
1Cor.
7,32-35
Mc.
1,21-28
|
29
|
9.00
10.30
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memoria
di Cais Antonio
memoria
di Sanson Antonio
memoria
di Zanin Augusto
memoria
di Da Re Domenico e Pierina
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CALENDARIO PASTORALE
Oggi,
alle ore 16.00,
inizia
un nuovo cammino di fede
in
preparazione al Battesimo
che
verrà celebrato a Pasqua.
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In
occasione della settimana di preghiera per l’unità
dei cristiani
lunedì
23, alle
ore 20.30,
nel
Duomo di Motta di Livenza
veglia
di preghiera
presieduta
dal Vescovo emerito Alfredo Magarotto.
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Lunedì
23, alle ore 20.30,
si
incontrano i genitori dei bambini
di
quinta elementare.
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Martedì
24, alle ore 20.30,
incontro
di primo annuncio
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Mercoledì
25, alle ore 20.30,
incontro
del
gruppo
lettori
e
del gruppo liturgico adulti.
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Giovedì
26, alle 20.30,
incontro
del
nuovo Consiglio per gli Affari economici
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Confessioni:
Sabato 28, dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
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Dal
lunedì al venerdì, in Cappella:
alle
ore 19.00
preghiera
comunitaria dei Vespri;
alle
ore 7.00 del mattino, canto delle Lodi.
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