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Parrocchia di Campolongo in Conegliano anno 18  n. 26      24. 05. 2009

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Domenica 19 aprile 27 bambini della nostra parrocchia hanno celebrato la loro prima eucaristia. Ecco alcune delle loro riflessioni.

Prima di entrare in chiesa, fuori dalla sacrestia…

ero molto agitata, avevo paura di sbagliare qualcosa;

era tesissima, avevo paura di non ricordarmi le frasi da dire;

ero emozionatissima perché per la prima volta celebravo un sacramento in cui capivo cosa stessi facendo;

quando sono arrivato e ho visto i miei compagni, mi sono emozionato tantissimo;

ero emozionata ma nello stesso tempo felice e allegra.

Durante l’ingresso in processione…

Per tanti di noi è stato molto emozionante l’ingresso in processione accompagnati dal canto:

perché tutti ci guardavano, anche i nostri genitori;

perché ci siamo sentiti al centro della celebrazione;

perché abbiamo capito di essere parte di una comunità che ci accoglie e vuole essere partecipe della nostra emozione e della nostra gioia.

Al momento della pace…

Un bel momento è stato lo scambio della pace perché la pace di Gesù, attraverso don Carlo, è arrivata fino a noi e mi sono sentito ancora una volta avvicinato a Gesù;

emozionante è stato anche lo scambio della pace, abbiamo compiuto gesti semplici ma pieni di significato;

ho imparato che quando ci si scambia la pace bisogna guardarsi negli occhi e stringere forte le mani, da quel giorno cercherò di stare attenta a compiere bene questo gesto durante la Messa.

Durante la comunione…

Il momento più bello è stato ricevere la particola e bere il vino;

ero emozionatissima perché ho mangiato il corpo e il sangue di Gesù;

davanti all’altare ho provato un’emozione particolare ed intensa, per la prima volta ho sentito la presenza di Gesù anche nel mio cuore;

ho sentito, per la prima volta, l’amore di Gesù riempire i cuori di tutti;

ho provato la gioia che deriva dall’essere amico di Gesù;

la comunione all’altare è stata il momento più bello e poi dentro al mio corpo c’era qualcosa in più;

mi è piaciuto fare la comunione con Gesù bevendo anche dal calice, è un’esperienza che non capiterà tanto spesso;

è stato bello poter finalmente vivere la comunione piena con Gesù come tutta la comunità, è un modo per sentirsi davvero parte della Chiesa;

mi sono sentito unito a Gesù in un modo che non avevo mai provato.

Alla fine della celebrazione…

E’ stata una celebrazione molto emozionante e tutti avevamo anche un po’ paura di sbagliare e fare brutte figure, ma poi tutti abbiamo capito che Gesù non guarda all’esterno, ma all’interno, le nostre vere intenzioni. Poi, dopo aver fatto la comunione abbiamo sentito una gioia e una pace interiore che ci hanno fatto dimenticare tutti i cattivi pensieri. E’ stata per tutti davvero una bellissima giornata, la più bella della nostra vita.

Con l’augurio che questi sentimenti accompagnino i bambini per tutta la vita, che li aiutino a celebrare pieni di gioia e di pace l’eucaristia di ogni domenica…

                                                                            le catechiste

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