PARROCCHIA DI CAMPOLONGO DI CONEGLIANO    anno 13 n. 09    25. 01. 2004

L’ORDINAZIONE DEL NOSTRO VESCOVO GIUSEPPE

Il Vescovo di Verona ha rivolto al nostro Vescovo Zenti queste parole.

Sarai tu il consolatore della tua gente, alla quale dirai la parola di Dio.

Sarai tu il pastore che condurrà verso Dio il popolo desideroso di certezze e di pace. Lo accompagnerai con la forza di padre e la tenerezza di madre. Dovrai gridare: “E’ finita la schiavitù”. C’è un nuovo esodo: dal male, dalla confusione, dal groviglio di strane pretese e spesso di peccaminose proposte. Dovrai uscire da questo vuoto con un coraggioso esodo verso Gesù Cristo, sorgente di rinnovata speranza.

A te è chiesto di essere guida illuminata per il tuo popolo in questo meraviglioso e talvolta conturbante periodo storico in cui il Signore ti costituisce padre, maestro e pastore di una porzione eletta e preziosa del popolo di Dio.

Il Vescovo al termine della ordinazione ha espresso questi pensieri.

Ringrazio Dio di avermi dato il dono di inserirmi nella successione apostolica con la pienezza del sacerdozio ministeriale che mi colloca entro il collegio dei vescovi. Devo riconoscere che Dio ha fatto in me cose grandi e quindi faccio anch’io eco alle parole di Maria. “Grandi cose, Signore, hai fatto in me, non per me bensì per il popolo al quale tu mi hai inviato per essere pastore”.

Dovrei essere una trasparenza di Cristo pastore. Ecco perché ho scelto il motto: “Per me il vivere è Cristo”. Mi conforta quel “non temere” che Dio premette sempre quando invia qualcuno in missione. 

Il ritiro spirituale dei giovani ad Asolo

Oggi è sempre più difficile cercare spazi in cui raccogliersi in silenzio, lontano da ciò che ci appartiene, come la musica, la televisione, il cellulare.

Eppure alcuni giovani temerari della Parrocchia hanno accolto la proposta degli animatori di partecipare ad un ritiro spirituale nella splendida cittadina di Asolo, per dedicare due giornate, delle sacrosante vacanze natalizie, al silenzio e alla meditazione sulla presenza di Dio nella loro vita.

A parlarne così, sembra noioso ed inutile, ma chi ha vissuto questa esperienza, assicura di aver riscoperto nel silenzio anche l’amicizia e la fraternità. E’ stato costruttivo fermarsi ed avere la buona volontà di staccare dalla vita quotidiana per meditare sulla propria esistenza, pervasa da dubbi e incertezze.

Abbiamo goduto dell’ospitalità delle Suore Dorotee, sempre pronte a soddisfare le nostre esigenze con il sorriso, con provvidenziali manicaretti e grande gentilezza. 

Il clima consacrato al silenzio e gli splendidi paesaggi hanno aiutato le riflessioni personali. E come in tutti i ritiri di gruppo, non sono mancati i momenti di ritrovo, di divertimento e soprattutto di meritato … dialogo!

                                                Marta       

Primo annuncio

“2”

Quest’anno la nostra parrocchia, seguendo le indicazioni dei Vescovi, ha scelto di offrire cammini di fede differenziati, affinché ciascuno possa essere raggiunto dalla Parola.

Si sono così delineati due percorsi. Il primo è chiamato CATECHESI.

Si tratta di incontri mensili, circa, che hanno ormai una tradizione pluriennale e che affrontano tematiche di fede attraverso l’approfondimento ed il confronto di testi biblici e del Magistero.

A questi incontri segue il ritrovarsi in gruppo per l’approfondimento.

L’altro percorso è chiamato PRIMO ANNUNCIO.

Sono quattro incontri in tutto l’anno pastorale, rivolti in particolare ai genitori dei bambini e dei ragazzi che frequentano il catechismo, ma aperti a chiunque desidera riprendere in mano la propria fede nei suoi contenuti fondamentali. Il primo incontro, fatto alla fine di ottobre ‘03, si è aperto con l’affermazione di Atti 2,36:

Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso.

Partendo da questa provocazione ci si è posti di fronte all’evento della risurrezione, di Gesù e nostra.

In sintesi gli aspetti emersi sono stati:

§         La risurrezione è l’evento centrale della nostra fede.

§         La risurrezione è una trasformazione, un cambiamento,

  una novità che inizia in questa vita.

§         La risurrezione è opera di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.

Gli incontri di primo annuncio avvengono nel dialogo e nello scambio di idee e di riflessioni, in un atteggiamento di ricerca e di condivisione dell’unica fede in nostro Signore.

Insieme cerchiamo di imparare a dare ragione della speranza che è in noi e a lasciarci conquistare dalla novità di vita donataci in Cristo.

                                                                               Rita

CALENDARIO LITURGICO E PASTORALE

III° Domenica del tempo ordinario: Ne. 8,2-10; 1 Cor. 12,12-31; Lc. 1,1-4; 4,14-21

Martedì	27	8.30	memoria di tutti i defunti
Mercoledì	28	18.30	memoria defunti famiglia Rosolen memoria di Olto Alessandro
Giovedì	29	7.30	intenzione di Miraval Annalisa
Venerdì	30	18.30	memoria di Bin Giovanni
Sabato	31	18.30	memoria di Dal Bo Celeste e Amelia memoria di Gatti Agostino memoria di Sanson Antonio e Caterina memoria defunti Boscheratto
Domenica   IV° del tempo ordinario	1	9.00     10.30	memoria di Ortolan Maria intenzione di famiglia Gatti   memoria di Granziera Natale e Gilda Donadel