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Parrocchia di Campolongo in Conegliano anno 18  n. 27      31. 05. 2009

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Il  Fondo diocesano di solidarietà

Il regolamento     

E’ costituito nella diocesi di Vittorio Veneto un Fondo straordinario di solidarietà come hanno stabilito i Vescovi del Triveneto nella dichia-razione «Con chi è nel bisogno»:

«Ogni diocesi si impegna a rafforzare e a riformulare, nell’attuale congiuntura e situazione, i servizi di solidarietà e di promozione umana già presenti, e invita tutti i gruppi, le associazioni e i movimenti di ispirazione cristiana, allo stesso impegno».

Lo scopo del Fondo è di esprimere prossimità verso chi in questo periodo perde il lavoro e si trova in situazione di grave difficoltà economica. Il Fondo non sostituisce le iniziative e gli interventi già esistenti e quelli che vengono attivati da altri soggetti pubblici e privati, ma ha una funzione integrativa e di stimolo alla solidarietà dei singoli e delle comunità.

Il Fondo propone anche una finalità educativa, perché promuove stili di vita più sobri e responsabili.

E’ operativo il Centro di Ascolto Caritas di Conegliano – via Marco Polo (edificio Tribunale/Pretura)  -  tel. 0438.60781 -  aperto il sabato ore 9 – 11

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Domenica 17 maggio

       alla Messa delle ore 10.30, un bel gruppo di anziani e ammalati della nostra parrocchia ha ricevuto il sacramento dell’unzione, un dono di Dio che incontra le persone che vanno verso la fragilità della vita per motivi diversi, sia per la vecchiaia e sia per la malattia, con il venir meno delle proprie forze.

La celebrazione è stata preparata con una catechesi fatta da don Carlo, che ha spiegato il significato e l’importanza di questo sacramento riferendosi alla lettera di san Giacomo apostolo, nella quale si esorta a pregare per chi è ammalato e anziano.

L’omelia, seguita all’ascolto del vangelo di Giovanni, ci ha fatto sentire più da vicino l’amore di Gesù per il Padre, e ci ha aiutati a comprendere che questo stesso amore è riversato in noi. Non voi avete scelto me, dice Gesù, ma io ho scelto voi.

Da questo ci siamo sentiti chiamare a dare la nostra risposta di amore nel segno tangibile del sacramento dell’unzione, che abbiamo accolto con consapevolezza, e che ci ha fatto sperimentare la forza consolante del mistero di amore di Dio e godere dei frutti di sollievo e di grazia che cambiano il cuore e la vita.

Siamo grati al Signore di questo giorno, per esserci sentiti amati da Lui e dalla comunità che ha fatto festa con noi ed ha condiviso la nostra gioia.

A nome di coloro che hanno ricevuto

il sacramento dell’unzione

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