Campo scuola giovani 2005
Dal 5 all’ 8 febbraio si è svolto il camposcuola per i giovani
a Spert d’Alpago, a cui hanno partecipato ben 26 ragazzi
e 6 animatori adulti, due cuoche e un ospite.
Attraverso il tema proposto abbiamo visto le diverse fasi della
vita che ognuno di noi ha vissuto, sta vivendo e vivrà.
Questo camposcuola è stato una continuazione di quello estivo,
quest’estate, infatti, abbiamo parlato dell’amore, di Dio che
è amore
e che l’amore è vita.
In
questi pochissimi giorni abbiamo potuto scoprire l’importanza di
stare assieme per conoscerci meglio e condividere tutte le
esperienze:
le
litigate, la preghiera del mattino e della sera, le passeggiate, i
pasti
e
i turni di pulizia della casa.
Il campo è un’esperienza molto importante per tutti noi anche
per un cammino di formazione personale.
Speriamo continui ad essere un momento di gioia e che possa
ripetersi
nel tempo.
Un GRAZIE speciale alle nostre cuoche,
Gianna e Maria, che ci hanno e saziato con squisiti pasti in questi
tre giorni, e a Rita, Giorgio e Patrizia,
Don Carlo, Dino e Daniela che ci hanno
accompagnato
in questa esperienza.
Elena,
Laura, Irene, Giulia D, Giulia G, Daniela, Patrizia, Serena,
Cristina,
Francesca,
Eleonora, Veronica, Elisa, Chiara, Marco R, Michele, Daniele,
Matteo,
Marco V, Gabriele, Piero, Luca, Omar, Adriano
Il pensiero di
Adele
A
Spert con i ragazzi del campo scuola ho fatto una bella esperienza.
Non
è mai troppo tardi per fare esperienze positive, anche alla mia età.
Mi
sono interessata molto al tema che veniva presentato.
Gli
incontri erano guidati da don Carlo, da Rita e da una coppia di
sposi.
Il
tema era il cammino della vita, le varie fasi in cui si
diventa persone libere e responsabili.
Nel
grembo materno eravamo protetti; dopo la nascita abbiamo iniziato ad
essere educati a fare esperienza del mondo e a compiere scelte
personali e libere.
In
particolare è stata approfondita la fase in cui i ragazzi passano
dalla famiglia alle relazioni sociali e in particolare i rapporti
fra ragazzi e ragazze in questa età.
C’era
dentro tutto il tema della sessualità ed il progetto di Dio
sull’uomo e la donna, creati a sua immagine.
Sono
state poste molte domande e fornite molte spiegazioni, adatte ai
ragazzi ma utili anche agli adulti.
Sono
tematiche che noi non abbiamo potuto affrontare con serenità quando
eravamo giovani. L’amore è a tre dimensioni: verso Dio, verso il
prossimo e verso se stessi. L’uomo è stato creato per realizzarsi
in questo cammino di amore.
Sono
contenta di aver partecipato e mi piacerebbe che cose simili
siano organizzate anche per gli
adulti.
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