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Parrocchia
di Campolongo in Conegliano |
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anno
21 n. 40
25.
11. 2012
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Il dono di contemplare
dall’intervento
di Rowan Williams arcivescovo di Canterbury
al
Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione
«L’evangelizzazione,
vecchia o nuova che sia, deve radicarsi nella fiducia in un
destino umano da mostrare e condividere con il mondo. Ciò che la
gente riconosce è la possibilità di vivere in maniera più
umana: vivere con un desiderio meno marcato di possedere, vivere
con uno spazio di quiete, vivere con la consapevolezza che esiste
una gioia salda e durevole da scoprire nella disciplina del
dimenticare se stessi.
L’umanità in cui
cresciamo nello Spirito e che cerchiamo di condividere con il
mondo come frutto dell’opera redentrice di Cristo, è un’umanità
contemplativa. È
l’unica risposta definitiva al mondo irreale e folle che i
nostri sistemi finanziari, la nostra cultura pubblicitaria e le
nostre emozioni caotiche e incontrollate ci incoraggiano ad
abitare.
Imparare la pratica
contemplativa significa imparare ciò di cui abbiamo bisogno per
vivere fedelmente, onestamente e amorevolmen-te. Si tratta di un
fatto profondamente rivoluzionario.
La conversione alla
fede non significa semplicemente acquisire un nuovo bagaglio di
credenze, ma diventare una persona nuova in comunione con Dio e
con gli altri attraverso Gesù Cristo. È un processo di
trasformazione che
avviene con l’esercizio della contemplazione …».
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CAMPO FAMIGLIE 2013
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Anche
per il prossimo anno verrà rinnovata l’esperienza di condivisione
di un gruppo di persone della parrocchia, con l’organizzazione di
un campo famiglie estivo.
La proposta, che è stata
presentata nell’incontro di domenica 18 novembre, come preavvisato
su Annuncio, prevede il soggiorno presso l’Hotel Aurora, nella
località di Monclassico, in Val di Sole (TN), nel periodo dal 3 al
10 agosto 2013.
La struttura offre pensione
completa ed è a esclusiva disposizione del gruppo, con gestione
mista.
E’ un bel modo per
condividere spiritualità e amicizia e per fare un’esperienza di
vita comunitaria, basata sulla fede.
Chiunque desiderasse
informazioni in merito, contatti:
Giorgio
Tomasella
tel. 349 5292461
Mauro
Silvestrin
tel. 347 1315114
Stefano
Donato
tel. 0438 31101
Fabio
Tesser
tel. 349 1320994
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1962-2012
La dottrina sociale
a
cura di don Carlo [
7 ]
Ho
accostato il pensiero sociale della Chiesa in momenti diversi,
legati alla mia formazione e al lavoro pastorale. La prima fase è
stata lo studio dei contenuti. L’ho iniziato in Seminario seguendo
le lezioni e le dispense di don Narciso, idee che apprendevo con
fatica ma che svegliavano passioni sopite nell’animo. Mi hanno
spinto a conoscere come i papi, da Leone XIII che nel 1891 scrisse
la prima enciclica sociale “Rerum novarum” a Giovan-ni
Paolo II
che nel 1991 ha
pubblicato la “Centesimus
annus”, hanno elaborato gli insegnamenti
della Chiesa sui problemi della società. Erano in ritardo sul
movimento operaio e sulle ingiustizie emergenti ma erano coraggiosi
entro la cultura ecclesiale. Mi hanno aiutato a riconoscere la
Chiesa del Concilio che nella Costituzione sulla Chiesa e il mondo
moderno si presenta intimamente solidale con la famiglia umana e la
sua storia.
La
seconda fase è legata all’esperienza pastorale degli anni 70,
quando ero delegato per il mondo del lavoro e assistente zonale
delle Acli. Ho ascoltato le voci di imprenditori e sindacalisti, di
operai che incontravo ai cancelli delle fabbriche nei cambi di
turno, nei gruppi e nelle occupazioni di fabbrica, nelle visite alle
loro famiglie e nei gruppi Acli. Ho potuto seguire anche importanti
convegni nazionali per gli assistenti e per i dirigenti
dell’associazione. Mi sono confrontato con il clero. Tante storie
vissute e tanti modi di porsi come cristiani mi hanno sorpreso e
coinvolto.
La
terza fase l’ho vissuta come parroco quando, allontanato dalla
pastorale nel sociale, ho fatto a Pordenone una ricerca biblica e
sociologica sull’e-sperienza vissuta, entro un triennio di
aggiornamento teologico. Da essa è maturata la decisione di
lavorare in fabbrica. Si trattava del lavoro stagionale delle
bietole, che mi ha impegnato per cinque anni nei mesi estivi ma ha
incrociato anche la lotta contro la chiusura dello stabilimento in
cui mi sono trovato tramite tra il vescovo, il clero locale e le
maestranze.
Queste
fasi successive mi hanno cambiato. Ora non cerco la dottrina e le
iniziative per trasmetterla ad altri ma cammino con la gente e
scopro il volto nuovo e affascinante del Cristo, che viveva con un
gruppo di amici e amiche
e annunciava il vangelo camminando con gli ultimi del suo tempo.
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CORREZIONE:
sull’Annuncio
n. 39, portato nelle case, in ultima pagina, il residuo
cassa 2011 non è di euro 3.844.011,00 ma di euro
3.844,00.
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CALENDARIO
LITURGICO e PASTORALE |
Do
25 novembre XXXIV Cristo Re Dn. 7,13-14; Ap. 1,5-8; Gv.
18,33b-37 2
salterio
Do 02 dicembre I Avvento
Ger 33,14-16;1 Ts 3,12-4,2; Lc 21,25-28.34-36 1 salterio
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Martedì
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27
|
8.30
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memoria di Casagrande
Giuseppe
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Mercoledì
|
28
|
18.30
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memoria
di tutti i defunti
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Giovedì
|
29
|
8.00
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memoria di De Giusti
Giacomo
intenzione di persona
devota
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Venerdì
|
30
|
18.30
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memoria di Gatti
Teresa
memoria di
Boscheratto Eugenio e Maria
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Sabato
|
1
|
18.30
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intenzione
di Fighera Antonio e Silvana
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Domenica
I
Avvento
|
2
|
9.00
10.30
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memoria
defunti Gatti
memoria
di Barazza Emilio, Augusta e figli
memoria defunti di via
Crosetta
memoria di Da Dalt
Francesco e Tochet Angela
memoria di Da Re Ines e
Marcon Angelo
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Oggi,
25
novembre
solennità
di Cristo
Re, si conclude l’anno liturgico
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Giovedì
29, alle 20.30,
si
riunisce il Consiglio
per gli Affari Economici
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Sabato
1° dicembre,
e
ogni sabato, dalle ore 8.30 alle ore 11.30 la casa di via degli Olmi è aperta
per chi vuole dedicarsi un po’ di silenzio
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Domenica
2 dicembre
è
la prima
domenica di Avvento
Iniziamo
il nuovo tempo liturgico
con
una veglia di preghiera
L’appuntamento
è in chiesa dalle ore 16 alle ore 17
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Venerdì
7, alle 20.30
in
via degli Olmi, lettura guidata del salmo 6
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Sabato
8:
Solennità dell’Immacolata
concezione di Maria.
La
Messa sarà
celebrata venerdì 7, alle 18.30
e
sabato alle 9.00 e alle 10.30
Sabato
sera la Messa NON sarà celebrata
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