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.. FAMIGLIE DELLA PARROCCHIA Il 29 settembre scorso è iniziato il trentesimo anno del
mio servizio pastorale a Campolongo. Nel tempo alcune cose sono
cambiate ed altre continuano con il loro ritmo. Fra queste
l’invio di Annuncio in tutte le famiglie in occasione della
festa della Madonna della salute e della solennità della pasqua.
In queste occasioni informo la comunità, e in particolare le
famiglie che per vari motivi non frequentano la parrocchia, sulle
tappe del nostro cammino ecclesiale. Ci aiutiamo così a favorire
la comprensione e a facilitare la collaborazione tra noi. AVVIO DELL’ANNO PASTORALE. Domenica 5 ottobre, anniversario della dedicazione della nostra chiesa parrocchiale, abbiamo presentato alla comunità l’idea che ci guida nell’impegno pastorale: ricominciare il cammino personale e comunitario, partendo da una rivisitazione delle origini della Chiesa e dell’iniziazione cristiana. L’idea è nata dalla lettura dei primi cinque capitoli degli Atti degli Apostoli e in particolare dall’invito che Pietro e Giovanni hanno rivolto a uno storpio che chiedeva l’elemosina, seduto alle porte del tempio: nel nome di Gesù, alzati e cammina. Questo invito che Gesù rinnova continuamente spinge la comunità a camminare nel suo nome e a raccontarlo nello stupore e nella festa che l’amicizia di Gesù suscita in chi la accoglie. Questo evento ci sembra una bella icona del cammino della Chiesa attraverso tutti i tempi, compreso il nostro, in cui sentiamo il bisogno di raccontarci l’esperienza di fede e di volerci più bene.
La comunità in questa festa fa memoria di colei che Gesù,
prima di morire sulla croce, ha affidato come madre ai suoi
discepoli, perché camminino insieme, perseverando nell’ascolto
di Dio, nella preghiera e nella fraternità. Maria che cammina con
noi ci rassicura nella nostra identità di comunità cristiana.
Maria è nostra madre, sensibile al nostro bisogno di salute nella
dimensione terrena e divina della nostra vita.
La FESTA DEL RINGRAZIAMENTO. La celebriamo in questo periodo dell’anno per dire il
nostro grazie a Dio che provvede a tanti bisogni della nostra
vita. La Bibbia e la Tradizione ci educano a ringraziare Dio nella
preghiera ed anche con l’aiuto che possiamo dare con i nostri
beni a coloro che sono nel bisogno. Fra questi occupa un posto
speciale la nostra comunità cristiana, che ha bisogno di
mantenere gli edifici e gli spazi necessari a svolgere la sua
missione: le elemosine che raccogliamo in chiesa non bastano. E’ giusto farlo per noi, come espressione della nostra
fede, ed è bello farlo per altri che non sono più sensibili alla
religione o che versano in difficoltà economiche. Vi invito a
contribuire, come ogni anno, con la busta che trovate allegata a
questo Annuncio e che vi
domando di portare o mandare voi stessi in chiesa. La solidarietà
con la comunità è doverosa e insieme anche libera, segno del
nostro amore al Signore. IL TEMPO DI AVVENTO. Prepara alla solennità del Natale.
Abbiamo programmato una veglia
di preghiera, che terremo sabato 29 novembre alle 20.30, e un ritiro
spirituale, che faremo domenica 14 dicembre dalle ore 15.00 alle
18.00. Nel ritiro ci ispireremo a Luca 4,16-22, che mediteremo
divisi in gruppi, con la modalità del ritiro del 5 ottobre ultimo
scorso. Lunedì 22 dicembre celebreremo la
penitenza comunitaria e martedì 23 dicembre la confessione
individuale. Di queste iniziative scriveremo più diffusamente nei
prossimi numeri di Annuncio. Unito nella
preghiera auguro a tutti ogni bene.
Don Carlo .
Un
corpo bisognoso è la Chiesa, e bisognosa è questa parrocchia
nella quale viviamo. Motivi
diversi ci hanno portato ad abitare qui e a mettere qui le nostre
radici: facendo
famiglia, trovando lavoro, costruendo la casa, tessendo relazioni
significative e durature. E
l’incontro avviene in virtù del ministero del presbitero che
perpetua il dono di Gesù nell’eucaristia, che offre la
misericordia del Padre nella confessione e che porta ad unità i
diversi carismi. L’incontro con Dio avviene in virtù della
stessa comunità cristiana, Corpo di
Cristo
presente e operante nel mondo. Ogni parrocchia ha al suo centro
Cristo Gesù e chi frequenta la parrocchia lo fa perché ha
bisogno di frequentare Gesù. E accade che, frequentandolo, ci si
ritrova attorniati da fratelli e sorelle nella fede, ci si apre a
nuove relazioni, ci si rende disponibili a servire la comunità e
si sente crescere dentro di sé la bellezza di essere cristiani. La
nostra parrocchia, come tutta la Chiesa, è un corpo bisognoso.
Bisognoso di noi è Cristo Gesù e bisognosi di Lui siamo noi. E
Lui ci dona molto di più di ciò che il quotidiano vivere, pur
bello e intenso, dà. Rita
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SOLIDALI
NELLA CARITÀ’ L’attività
caritativa della nostra parrocchia nasce dalla convinzione che la
comunità cristiana deve esprimere l’amore di Dio per i poveri e
che i cristiani sono chiamati ad uno stile di vita sobrio e aperto
al bisogno di chi manca del necessario. Il nostro obiettivo è di
suscitare in coloro che vengono aiutati la riconoscenza verso Dio
per il dono che ricevono da noi.
Il 30 maggio 1999 il Consiglio Pastorale, con il consenso del
Vescovo, ha avviato il Fondo parrocchiale di solidarietà per
aiutare persone e famiglie bisognose
in parrocchia e altrove. Da
allora il fondo ha sempre operato, grazie al costante contributo di
molti e alla quota prelevata dalle offerte delle Messe festive.
L’aiuto economico sul territorio lo
diamo per spese di utenze, di affitto, di cibo
e di medicinali. Il
consiglio del Fondo valuta le condizioni economiche di coloro che
chiedono solidarietà e provvede a erogare gli aiuti .
Negli ultimi tempi, a causa del perdurare della crisi,
abbiamo attivato una collaborazione con le parrocchie di Collalbrigo,
Parè e S. Pio X, dando vita a un centro unitario presso la Casa
Toniolo. In esso smistiamo generi alimentari e vestiario. Il centro
è dotato di un punto di accoglienza, in cui alcuni volontari delle
parrocchie ricevono le persone, ascoltano le loro problematiche e
valutano le loro richieste sulla base di documentazioni certe.
L’accesso al cibo e al vestiario avviene previo rilascio di una
tessera a tempo. In parrocchia da due anni è attivo anche un gruppo solidale che si occupa di persone anziane, malate, disabili o sole alle quali offre in forma gratuita alcuni servizi, quali il trasporto per accedere ai luoghi di cura, per fare la spesa e offre loro compagnia. A
questo gruppo si affiancano i ministri straordinari che portano ogni
domenica la comunione in casa agli infermi e agli anziani che lo
richiedono.
Elio
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Pagina a cura del gruppo internet della Parrocchia dell'Annunciazione di Campolongo in Conegliano (TV)
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