Francesco Polo
“Percorsi Assisi” (da
Annuncio del 04/10/2020) Anche
quest’anno, in forma ridotta in tempi e modi, ho partecipato alla
seconda edizione di “Percorsi Assisi”, scuola di formazione
interuniversitaria in collaborazione con il Sacro Convento di Assisi. Dal
18 al 20 settembre ci siamo ritrovati all’interno del “Cortile di
Francesco”, evento di cultura intitolato “Oltre i confini” che ha
visto la partecipazione di molte personalità di spicco all’interno di
tre aree tematiche: filosofia e teologia; geopolitica, economia,
ambiente; digitale. Una bella miscellanea! D’altronde la valenza
internazionale del monito di Papa Francesco è che “tutto è
connesso”: «L’interdipendenza ci obbliga a pensare a un solo mondo,
ad un progetto comune», recita il testo della Laudato si’ (n. 164). Assisi
ci ha accolto in trepidante attesa perché, per la prima volta nella
storia del Cristianesimo, il Papa presenterà la nuova Enciclica
“Fratelli Tutti” oltre le sponde del Tevere. In
quest’ottica della connessione fraterna, il sociologo Mauro Magatti ha
analizzato che la fraternità è proprio quella che abbiamo vissuto e
viviamo nei tempi del contagio, essendo legati gli uni agli altri
scopriamo che la libertà non è individualismo, ma relazione. È
evidente che la fraternità totale non si realizzerà mai, ma avere un
punto di trascendenza dell’esistenza ci consente di andare oltre
quella forma che abbiamo dato al mondo. È
dentro queste relazioni che si annida il mondo del digitale che tanto ci
fa discutere. Gli strumenti digitali stanno all’interno della nostra
rete di relazioni, ci si influisce a vicenda. Paolo Benanti allora
provoca dicendo: “ma se l’umano si digitalizza e il digitale si
umanizza, cosa vuol dire essere umani?”. Il riferimento è,
evidentemente, al fatto che siamo sempre più dipendenti dal digitale,
ma nuove forme di Machine Learning
(macchine che imparano, letteralmente) promettono e, anzi, fanno ciò
che l’umano ha prodotto, attraverso i suoi dati, nel passato. Una
macchina può prevedere l’elezione di una donna Presidente del
Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana? Certamente no, perché
basandosi sui dati di 74 anni di elezioni politiche non può che
predirne un uomo. Essere Umani probabilmente è proprio il poter essere
originali, fatti di carne e di anima. Proprio come quando saluti un
affetto che si allontana per diversi giorni e lo abbracci, non su Zoom. Francesco
Polo
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