Hubert
Hubert
ci scrive da Roma Cari
fratelli e sorelle nel Signore, Innanzitutto,
vorrei ringraziare il Signore insieme a voi per la sua protezione durante
tutto questo periodo di pandemia. Finora stiamo bene, anche se non manca
la preoccupazione di evitare ogni occasione di contagio che si traduce
attraverso l’esigenza di rispettare le misure di prevenzione. In ogni
modo, il nostro rendimento di grazie non deve venir meno; anzi, attraverso
di esso, continuiamo a chiedere al Signore la guarigione per chi è
infetto, la beatitudine eterna per chi è stato vittima di questo flagello
e la forza e il coraggio per affrontare la battaglia per tutti quanti sono
impegnati in prima linea nel combattere questa malattia per il bene di
tutti. Il nostro dovere, per quanto ci riguarda, è di pregare per gli
scienziati e per le diverse miserie nate da questa crisi sanitaria; la
Provvidenza ci aiuti a trovare soluzioni adeguate ad ogni necessità. Poi,
colgo l’occasione per farvi i miei migliori auguri per la solennità
della Pentecoste. Che attraverso la celebrazione di questo evento
liturgico, il Signore rinnovi in noi i doni dello Spirito Santo donatici
nel battesimo e faccia abbondare nel cuore di ciascuno di noi i frutti del
medesimo Spirito. Così, potremo essere davvero testimoni del Cristo
Risorto nelle diverse situazioni della vita. Infine,
vi vorrei aggiornare sul mio cammino di formazione qui a Roma. Dopo le
vacanze estive che avrei potuto passare in Benin ma che ora non so ancora
concretamente dove sarò, ritornerò di nuovo a Roma per studi di
specializzazione che dureranno altri tre anni. La mia ordinazione
diaconale viene procrastinata; avverrà tra due anni qui a Roma per
intenderci. Vi ringrazio tantissimo per la vostra ospitalità e per il
vostro sostegno di ogni tipo in questi tre anni, e mi auguro che possiamo
continuare la nostra amicizia nei prossimi anni. Vi terrò aggiornati per
quanto riguarda le vacanze in un’ulteriore comunicazione. Comunque, è
prospettabile stare qui in Italia e andare in vacanza l’anno prossimo. Cordiali
saluti nel Signore! Hubert
Tongambori TCHARI
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